Lega: "Vicini ad agenti feriti. Sovraffollamento problema, servono più uomini"

Bocchino: "Provvedimenti del Governo vanno nella direzione giusta"

lega vicini ad agenti feriti sovraffollamento problema servono piu uomini
Benevento.  

La Lega di Benevento esprime piena solidarietà e vicinanza agli agenti della Polizia penitenziaria rimasti feriti, questa mattina, nei disordini che si sono verificati all’interno del supercarcere di Benevento. I fatti gravi di oggi fanno emergere un quadro critico delle condizioni della casa circondariale di Capodimonte e, più in generale, di quelle italiane: si parla di sovraffollamento record, dove l’eccessivo numero dei detenuti da tempo non è più proporzionato a quello dei poliziotti. È chiaro che con un organico ridotto ai minimi livelli diventa impossibile garantire equilibri tra le parti e sicurezza nelle nostre carceri.

I provvedimenti del Governo in materia vanno nella direzione giusta: un riordino di una materia così delicata dal punto di vista normativo, si lega alla definizione di un piano carceri straordinario nell’insieme di una razionalizzazione dell’esistente e di nuovi interventi di edilizia penitenziaria. Bisogna però fare qualcosa in più per assicurare a tutti il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro all’interno delle carceri italiane: sappiamo l’interesse che ha il Ministro Salvini in proposito che certamente convertirà le chiacchiere in fatti in quanto si è oramai al collasso dell’intero sistema penitenziario.

La Lega del Sannio chiede anche per il supercarcere di Benevento un immediato rafforzamento di uomini dato che il contingente assegnato, al di sotto dei livelli di minima sicurezza, si è ulteriormente assottigliato con numerosi pensionamenti. Certamente ai detenuti vanno garantite condizioni dignitose per l’espiazione della pena, ma non sono assolutamente più tollerabili qualsiasi forma di violenza che mette quotidianamente a repentaglio la vita degli agenti penitenziari che con grande dignità e solerzia assicurano il rispetto della legge nelle carceri. Cosi in una nota Luigi Bocchino, Segretario Provinciale della Lega Salvini Premier.