“Grazie al ministro Salvini saranno varate nuove norme per regolare l’installazione degli autovelox che troppo spesso non rappresentano uno strumento di prevenzione per la velocità e gli incidenti bensì un sistema per far incamerare una tassa occulta in danno degli automobilisti”. Così Luigi Barone, responsabile Enti Locali della Lega Salvini Premier in Campania a proposito dell’intervento del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, all'Automotive Dealer Day di Verona. “Ha ragione Salvini, non ci può essere la giungla degli autovelox ‘fai da te’; sono indispensabili, invece, come previsto dal nuovo Codice della Strada, nei tratti stradali rischiosi dove prevengono difficoltà e incidenti”, aggiunge Barone che conclude: “Gli autovelox devono rappresentare uno strumento di prevenzione per rallentare la velocità e diminuire quindi rischi ed incidenti, non possono, invece, diventare la cassa automatica di alcuni comuni. Ci sono tratti stradali, in rettilineo, dove ce ne sono due, tre o quattro in qualche chilometro, questa modalità non può essere più permessa. Poi ci sono altri casi dove non sono ben segnalati o addirittura nascosti per ‘fregare’ gli automobilisti. Bene ha fatto il ministro Salvini a chiedere ai comuni italiani quanti ne sono attivi e con quali requisiti”, conclude il dirigente della Lega.
Autovelox: Lega "Non può essere tassa occulta per automobilisti"
Barone, responsabile Enti Locali Lega in Campania, su intervento di Salvini

Benevento.