Memushaj: "Se resto? Non mi sento di giurarlo"

Sulla partita: "Sul 2 a 0 è finita la partita. Ma eravamo partiti bene"

Benevento.  

Con Ledian Memushaj si parla più del suo futuro che della partita: “Io non so nulla di queste cose: non mi interessa, ci tenevamo a fare una gran partita, avremmo potuto fare risultato, poi alla lunga abbiamo mollato. Nel mercato si parla tanto, ma le cose si fanno in tre, ci sono tante componenti, fa parte del gioco. Non voglio essere bugiardo, anche se ci stanno mi toccano fino ad un certo punto. Io vorrei rimanere, ma è inutile giurare su questo, il mercato è fatto di tante componenti, non voglio ora giurare di non andare via e poi magari non rimango. Non è un problema di giocare o non giocare: tutti sperano di giocare e dimostrare. Poi c'è il campo a decidere”.

LA PARTITA. Della partita dice cose stringate: “Siamo partiti bene all'inizio, sullo 0 a 0 abbiamo avuto le occasioni per poter far male. Dopo il gol loro si sono chiusi bene ed hanno giocato sui nostri errori. Sul 2 a 0 è finita la partita”.

COSA NON E' ANDATO. “Con l'occasione di Guilherme avremmo potuto cambiare la partita. Sul secondo gol è tutto finito. Abbiamo sbagliato negli ultimi metri, dipende da tutti, non solo dagli attaccanti. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, poi è quasi finita la partita. Questo è il mio ruolo, ma all'inizio ho giocato un po' di partite fuori ruolo ed ho perso un po' la fiducia, esterno non è il mio. Ora bisogna pensare a Torino, non alle partite che vengono dopo. Come se fosse una finale, come se fosse l'ultima partita. Ci sono partite difficili, ma poi arriveranno anche quelle meno difficili”.