Benevento, tante conferme e qualche sorpresa

Auteri non si sbilancia, ma certe scelte sembrano ormai già fatte

benevento tante conferme e qualche sorpresa
Benevento.  

Indicazioni per stilare l'undici di partenza come sempre ne dà poche. Auteri non ha intenzione di scoprire le carte prima di scendere in campo. E allora bisogna accontentarsi di leggere tra le righe, provando a sintonizzare i propri pensieri con quelli del tecnico di Floridia. 

I quesiti della vigilia sono tanti, ma alla fine si riducono sulle dita di una sola mano.

L'ATTACCO. E' il settore maggiormente attenzionato, viste le qualità della difesa stabiese. Bisogna dare qualcosa di più del solito e sotto questo aspetto l'assenza di Lanini non aiuta. Bolsius e Ferrante sono entrambi disponibili dopo una settimana dietro la lavagna a causa dei loro atteggiamenti. “Hanno commesso piccoli errori – dice Auteri – ma sul piano professionale, etico, morale i comportamenti devono essere consoni: avranno le opportunità per dimostrare che sono giocatori forti e bravi...”. Sarà solo un'impressione, ma quella frase “... avranno l'opportunità...” sembra poter essere conclusa con un “... ma non questa volta...”. Insomma, le quotazioni del giovane Mario Perlingieri, classe 2005, bomber della formazione Primavera che ne è stata privata nel match clou di Cesena, sembrano in netta ascesa: “Non dobbiamo caricarlo di eccessive responsabilità”, ammicca don Tano, ma si capisce che la sua candidatura per andare al centro dell'attacco è particolarmente forte. Il trio davanti dovrebbe essere completato da Ciciretti, che ha recuperato al cento per cento dal fastidio all'adduttore, e da Starita, che dovrebbe partire sul versante di sinistra.

LINEA MEDIANA. “Agazzi è un giocatore che ha qualità, ha alzato i giri del motore. Ed è un altro giocatore rispetto a dicembre. Potrebbe entrare anche lui nelle scelte...”. La butta lì Auteri e la considerazione non lascia indifferenti. E se fosse l'ex ternano a completare il settore centrale con Nardi? I dubbi rimangono. Anche per quel che riguarda la corsia mancina del centrocampo. Lì non ci sarà Simonetti che è squalificato, la logica direbbe che è ballottaggio tra Masciangelo e Benedetti, ma tenendo in considerazione l'atipicità di Simonetti finora sull'out mancino, si potrebbe anche ipotizzare una soluzione a sorpresa.

DIFESA. Dovebbe essere il settore meno difficile da ipotizzare. Quasi impossibile che il trio non sia formato da Berra, Terranova e Pastina. Auteri insiste sull'atteggiamento che deve andare oltre lo schieramento tattico: “E' una partita delicata anche per la Juve Stabia. Mancano 4 partite alla fine, e noi questo secondo posto lo dobbiamo salvaguardare, facendo prestazioni importanti, giocando di squadra, di gruppo. Non dimentichiamoci che andiamo ad affrontare una squadra che pure se le perdesse tutte e quattro, il campionato lo avrebbe comunque già vinto”.