De Luca: "Siamo a un passo dalla tragedia: chiudiamo tutto"

"Dobbiamo chiudere 1 mese o 40 giorni: non voglio vedere camion con le bare. Scuole? Impossibile"

de luca siamo a un passo dalla tragedia chiudiamo tutto

 Cosi' il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, in diretta Facebook. "Procederemo nella direzione della chiusura di tutto, per i dati dei contagi che abbiamo non basta l'ordinanza che entra in vigore oggi. Dobbiamo chiudere tutto e dobbiamo decidere oggi, non domani. Siamo ad un passo dalla tragedia.  "Dobbiamo chiudere per un mese, 40 giorni e poi si vedra' ma senza soluzioni drastiche non possiamo "."Non voglio vedere la fila dei camion con le bare", ha aggiunto. "L'unico obiettivo deve essere salvare la vita delle famiglie, tutto il resto ora non conta nulla. E' assolutamente prevedibile che avremo un aggravamento delle situazioni per ragioni oggettive. Primo punto: posti letto. Abbiamo una situazione pesante ma la programmazione fatta ci consente ancora di reggere. Con questi numeri non c'è nessun sistema ospedaliero al mondo in grado di reggere l'onda d'urto. Oggi reggiamo grazie allo spirito di sacrificio di medici e infermieri. Nel giro di pochi giorni rischiamo di avere le terapie intensive intasate. E' stato chiesto l'intervento dei carabinieri del Nas per far luce su alcune irregolarita' che sarebbero state commesse in alcuni laboratori privati. I laboratori privati hanno l'obbligo di segnare all'Asl i casi positivi perche' devono essere messi in quarantena - ha spiegato - ci e' stato segnalato che alcuni laboratori su richiesta di privati cittadini non hanno comunicato il risultato. Se ci sono laboratori che fanno questi giochi i titolari vanno in galera, questa e' epidemia colposa. e' un reato. Ci hanno segnalato che alcuni laboratori per fare presto anziche' fare il tampone molecolare fanno tamponi rapidi antigenici che non sono affidabil".

E sulle scuole: "Con questi dati le scuole non si aprono. Domani si decidera' dopo una valutazione con l'unita' di crisi". Tra prima e dopo l'apertura delle scuole, "nella popolazione generale c'e' stato un aumento di 3 volte del contagio, nella fascia tra 0 e 18 anni l'aumento e' stato di 9 volte". "Siamo passati nella fascia 0-5 anni da 88 positivi prima del 24 settembre a 402 positivi a dopo l'apertura - ha spiegato - nella fascia tra 6 ai 10 anni prima 57 contagi, dopo l'apertura 476 contagi, nella fascia 11-14 anni prima 49 contagi, dopo 479 contagi. Nella fascia 15-18, prima dell'apertura 82 contagi e dopo, 558 contagi. Quale genitore degno di questo nome manderebbe i figli a scuola con queste cifre? 

"Se chiudiamo oggi arriviamo al periodo di Natale con condizioni migliori possiamo immaginare una riapertura parziale"

"Nel Governo ci sono persone perbene, con le quali continueremo a collaborare, ma anche tangheri e sciacalli. C'e' anche un improbabile ministro sciacallo. Ringrazio il ministro Speranza che collabora e capisce cosa e' la Campania, il ministro dell'Interno, il capo della Polizia che hanno corrisposto alla domanda di invio di forze dell'ordine - ha detto - Ieri ho avuto un colloquio cordiale con il ministro Patuanelli sulla metanizzazione del Cilento". "Mi verrebbe da dire affrontiamo questa situazione da uomini espressione che non si usa piu', di sicuro non la usero' per un ministro...", ha aggiunto.