De Luca: "Le zone? Una buffonata"

Il governatore: "Combattiamo a mani nude contro la pandemia"

de luca le zone una buffonata

Il governatore De Luca ha avviato la sua consueta diretta facebook del venerdì con l'annuncio che, nella giornata di ieri, si è svolta una videoconferenza con il governo. 

COVID - "Abbiamo chiesto in questi giorni il numero di tamponi, la regione Campania comunica il reale numero dei tamponi svolti. Ci sono alcune regioni che comunicano numeri non reali per far sì che i contagiati siano molti di più. Dal governo non abbiamo una risposta certa. La regione Campania ha adottato la linea della verità".

"Zone rosse? Oltre i negozi di abbigliamento per adulti, è tutto aperto. Il livello dei controlli è praticamente uguale a zero. Parlare di zona rossa fa indignare, mi sono convinto che tutto il resto è ipocrisia e non bisogna prendersi in giro".

"Stiamo vivendo un attacco politico-mediatico: alcune trasmissioni televisive interessa solo aumentare gli ascolti. A loro interessa fare sciacallaggio verso la Campania e falsificare i dati. Non faccio nomi e cognomi, ci tuteliamo per via legale. Si è parlato di migliaia e migliaia di medici arrivati, nemmeno in tutta Europa. A livello nazionale ci sono stati due bandi, e uno dedicato alla regione, che ha registrato 158 risposte dal personale sanitario. Su queste richieste, solo tre sono gli anestesisti. Questi sono dati certificati dall'Unità di Crisi. Sui due bandi precedenti, complessivamente sono arrivati 85 medici generici e sette anestesiti. In Campania stiamo combattendo a mani nude".

"La regione Campania è quella che riceve meno rispetto alle altre sul fondo sanitario: abbiamo fatto un miracolo. Per le terapie intensive le abbiamo raddoppiate. Non abbiamo aperto i palazzetti dello sport e tantomeno sono stati aperti gli ospedali da campo. Il tasso di mortalità Covid è il più basso d'Italia". 

"Stiamo realizzando nuovi ospedali, come quello a Sant'Agnello in Costiera Sorrentina". 

FONDI - "Il Covid passerà, il rilancio dell'economia e specialmente il lavoro è una questione fondamentale. Ieri alla riunione di giunta, abbiamo deciso di stanziare 10milioni di euro. Indennizzi regionali per gli allevatori di bufale, costretti ad abbatterle per la brucellosi. Abbiamo stanziato 10miliani di euro per le linee aeree a corto raggio con la propulsione elettrica. Abbiamo approvato anche una delibera per stanziare 100milioni di euro per i progetti esecutivi sui fondi europei: progetti di proprietà della regione e per le piattaforme digitali, per lo sviluppo dell'informatizzazione della regione Campania. Un piano 2021-2027 per lo sviluppo rurale e per il rilancio del Sud". 

LAVORO - "Il 3 dicembre firmiamo a Roma il contratto istituzionale per il centro storico di Napoli, per 90milioni di euro. Abbiamo approvato in giunta la proroga delle richieste per i contributi alle imprese artigianali e per gli ambulanti. Infine, si conclude il concorso per i 1000 posti di lavoro: 300 a tempo determinato e 700 a tempo inderminato per il centro dell'impiego della regione Campania, a marzo finiranno la formazione. In totale saranno 4000 i posti di lavoro per i giovani. L'unica regione in Italia ad aver fatto una cosa del genere".  

Il governatore conclude la sua diretta facebook: "Stiamo combattendo a mani nude. Nessuno avrebbe fatto ciò che sta facendo ora la Campania. Dobbiamo essere orgogliosi di essere campani, nel prossimi mesi vedremo i risultati. Abbiate pazienza, le chiacchiere scritte o parlate restano chiacchiere. Quando si esagera - come le aggressioni mediatiche a me rivolte - si finisce di cadere nella propria nullità".