"In Campania 8 milioni di somme indebite da Asl a cliniche"

Le parole del procuratore della Corte dei Conti Maurizio Stanco

in campania 8 milioni di somme indebite da asl a cliniche

Con un breve incontro con la stampa, in tempi di pandemia avvenuto rigorosamente via streaming, e' stato inaugurato stamattina l'anno giudiziario della Corte dei Conti in Campania. Sulla pagina web dell'organo ausiliario del Governo sono state contestualmente pubblicate le relazioni del presidente della Sezione giurisdizionale regionale, Salvatore Nicolella, e del procuratore regionale Maurizio Stanco. On line anche l'intervento dell'attuale vertice istituzionale della Sezione di controllo campana, il presidente facente funzioni Marco Catalano, relativo all'attivita' svolta nel 2020. Nel corso dei lavori si e' parlato delle principali inchieste condotte negli ultimi mesi, in particolare del caso dei rimborsi alle cliniche convenzionate con le Asl: un importante giro di soldi, nella fase cruciale dell'emergenza, finito sotto la lente d'ingrandimento della Procura.

"Per le somme indebite erogate dalle Asl alle cliniche private durante il Covid, la stima del danno presente e' di circa 8 milioni - spiega Stanco -. Si cerchera' di recuperare la cifra nei prossimi mesi dopo che le Asl hanno gia' in parte ricevuto indietro, attraverso trattenute delle somme da erogare nei mesi successivi, parte dei 18 milioni corrisposti lo scorso marzo senza giustificazione. Se non si dovessero recuperare queste ultime risorse - prosegue il procuratore regionale - valuteremo le responsabilita' individuali che richiedono dolo o colpa grave". In corso di istruttoria anche la rilevante questione delle indennita' illegittime ai medici del 118, mentre continuano gli accertamenti sulla realizzazione dei Covid center di Napoli, Caserta e Salerno, gia' al centro nelle scorse settimane di un'indagine condotta dalla Procura della Repubblica.
(ITALPRESS).