"E' stato un gesto stupido, scritto d'impulso": così Stefano Addeo, il professore di liceo finito alla ribalta delle cronache nazionali per il post contro la figlia della Premier Giorgia Meloni. Parole riferite al quotidiano Il Roma.
ha affermato Stefano Addeo, docente di un istituto superiore della provincia di Napoli, intervistato dal Roma online,
Chiedo scusa per il contenuto del post: non si augura mai la morte, soprattutto a una bambina. Ma non ritiro le mie idee politiche: non mi sento rappresentato da questo Governo", le parole del professore.
Parole gravi scritte di notte "dopo aver sentito al telegiornale che l'Italia continuava a inviare armi a Israele. Mi sono svegliato la mattina e ho detto: 'Madonna mia, cosa ho scritto'. L'ho cancellato subito - la versione del prof -. Mi rendo conto della gravità ma in classe non ho mai fatto politica. I miei studenti mi vogliono bene. Odio ogni forma di violenza, amo gli animali, faccio volontariato. E' stato un errore".