Luigi Di Maio fotografato con il fratello del boss

Uno scatto che rischia di diventare un caso. Di Maio: "Non avevo idea di chi fosse"

Il pentastellato di Pomigliano d'Arco si difende: "Non voglio minimamente che una foto possa intaccare anni di battaglie"

Cesa.  

L'incontro con gli attivisti, la cena in un locale di Cesa e poi le foto prima di andare via.

Ed ecco lo scatto - pubblicato ieri da 'Il Mattino' - che rischia di creare un caso: il pentastellato campano in posa con il fratello di un boss.

Si tratta di Salvatore Vassallo, fratello del pentito del clan dei Casalesi Gaetano e a sua volta sotto processo per disastro ambientale, con l'accusa di aver avvelenato il territorio della Terra dei fuochi, in particolare l'area tra Giugliano e Parete.

Il pentastellato di Pomigliano d'Arco si difende: "Sono stato a Cesa lo scorso 2 novembre per un incontro organizzato dagli attivisti del movimento sul no al referendum. Dopo l'evento - spiega Di Maio - gli attivisti mi hanno portato a cena in un ristorante della zona. Non conoscevo i proprietari e come spesso accade mi hanno chiesto una foto. Avrò fatto centomila foto in questi anni. Non avevo idea di chi fossero.

È una foto scattata prima di andare via. Io lotto tutti i giorni contro chi ha avvelenato la nostra terra e non voglio minimamente che una foto possa intaccare anni di battaglie. Il movimento 5 stelle è in prima linea nella lotta alla criminalità. Io la camorra la voglio distruggere e non ho nessun contatto con queste persone". (Il Mattino)

Redazione Ce