Ingresso nel segno della carità per il Vescovo di Caserta

La prima tappa del successore di Giovanni D'Alise accanto agli ammalati

ingresso nel segno della carita per il vescovo di caserta

L'insediamento del nuovo Vescovo

Caserta.  

Un ingesso nel segno della carità e dell'amore verso gli ammalati, quasi a voler rendere omaggio al suo predecessore, Giovanni D'Alise, il pastore scomparso stroncato purtroppo dal Covid lo scorso 4 ottobre.

Pietro Lagnese, sorriso sulle labbra ha dato inizio alla sua missione pastorale a Caserta visitando simbolicamente l'ospedale. Lo ha fatto nel giorno di San Sebastiano, patrono di Caserta e protettore contro la peste visitando gli ammalati, i medici, gli infermieri e tutto il personale sanitario in prima linea contro il covid e le malattie. 

"Nello stesso tempo - si legge sulla pagina della diocesi - il nuovo Vescovo arriva in mezzo a noi il giorno più importante: quello del patrono, per indicare l’intimo legame che vuole creare con la sua nuova comunità."

Subito dopo l’ospedale monsignor Lagnese ha incontrato i poveri e i senza tetto, gli ultimi, a Casa Emmaus, il centro di accoglienza della Caritas diocesana in via Sud Piazza D’Armi.  E’ un percorso simbolico e a piccole tappe quello di monsignor Lagnese, perché la pandemia impedisce incontri collettivi e assembramenti, ma con questo suo cammino in città vuole restituire alla comunità il suo essere in mezzo a tutti e vicino a chiunque. Ricco il calendario di incontro e visite nei prossimi giorni.

L'intera comunità di Caserta intende rivolgere con affetto un saluto affettuoso e un buon cammino al suo nuovo pastore.