Ecco i comportamenti da evitare all’interno delle aree naturali protette

Carabinieri forestali e Asoim: presentazione del decalogo in Campania

ecco i comportamenti da evitare all interno delle aree naturali protette

Il decalogo costituisce un punto di partenza che potrà essere arricchito di anno in anno con l'apporto di enti ed associazioni per favorire sempre più la consapevolezza sui danni al patrimonio naturalistico.

Caserta.  

Si è svolta all’interno della splendida cornice del “saloncino dei busti” all’interno del complesso monumentale di Castel Capuano, ospiti della scuola superiore della magistratura, la presentazione del decalogo dei comportamenti da evitare all’interno delle aree naturali protette.

Il decalogo nasce dalla forte sinergia esistente tra il comando regione carabinieri forestale Campania e l’Asoim (Associazione studi ornitologici Italia meridionale) e dall’esigenza di far capire in modo semplice ai fruitori delle aree protette, quali sono i comportamenti da evitare per preservare al meglio il patrimonio naturalistico.

La Regione Campania, infatti, si caratterizza per la forte presenza di aree protette, molto diverse tra loro, vi sono infatti 2 parchi nazionali, 12 parchi e riserve naturali regionali, 5 riserve naturali statali, 5 aree marine protette, 1 parco archeologico marino sommerso, 1 parco metropolitano, 2 riserve Mab Unesco, 1 Geoparco Unesco, 2 zone Ramsar di Interesse Internazionale per la Migrazione degli uccelli, la superficie protetta è pari a circa 370.000 ettari pari al 27% della superficie regionale (escluse le aree dei 123 Siti della rete natura 2000).

Non una elencazione di articoli di legge e di sanzioni, ma 10 semplici regole accompagnate da illustrazioni e da una breve spiegazione del perché del divieto, per far capire, anche alle generazioni più giovani, come un comportamento, a volte inconsapevole, può recare danni alla fauna e agli ecosistemi naturali.

Il decalogo costituisce un punto di partenza che potrà essere arricchito di anno in anno con l'apporto di enti ed associazioni per favorire sempre più la  consapevolezza  sui danni  al patrimonio naturalistico.  Sarà distribuito in tutte le aree protette, riflette l’azione di sensibilizzazione alla legalità ambientale ed alla tutela del patrimonio naturalistico che i carabinieri della specialità forestale pongono in essere quotidianamente.