Emergency a Castel Volturno: erogate oltre 4000 prestazioni socio sanitarie

L'invecchiamento della popolazione straniera, un nuovo problema a cui far fronte

emergency a castel volturno erogate oltre 4000 prestazioni socio sanitarie

Nel 2024 hanno usufruito di questo servizio 84 pazienti per un totale di 379 accompagnamenti. Su tutto il territorio della Campania, sono stati percorsi quasi 26.000 km...

Castel Volturno.  

A Castel Volturno la popolazione straniera sta invecchiando con un impatto significativo dal punto di vista socio-sanitario.  

A registrarlo è Emergency, presente dal 2015 con un ambulatorio fisso in città, e che nel 2024 ha erogato gratuitamente più di 4.000 prestazione sociosanitarie e supportato oltre 880 persone. Si tratta di persone sempre più anziane, emarginate e con difficoltà nell’accesso al Servizio Sanitario Nazionale, anche a causa della mancanza di servizi di trasporti. Le 886 persone che nel 2024 si sono rivolte all’ambulatorio provenivano da 38 Paesi diversi, in particolare la maggior parte da Nigeria (51%), Ghana (27%), Italia (5%) e a seguire Liberia, Costa D’Avorio e Mali.

“Quello che osserviamo a Castel Volturno è ciò che accade in tutte le aree con una storia importante di immigrazione - dichiara Sergio Serraino, coordinatore dell’ambulatorio –. Assistiamo all’aumento, quasi esponenziale, di pazienti che vanno incontro a malattie come diabete e cardiopatie, senza supporto familiare e in condizioni amministrative che non permettono di accedere a pieno ai servizi di sostegno economico e di assistenza sociosanitaria, sempre più urgenti con l’avanzare dell’età. Per questo motivo, servirebbe un investimento in attività di informazione, sensibilizzazione su prevenzione e promozione della salute di comunità.”

Le persone che vivono a Castel Volturno sono per la maggior parte regolari e risiedono in città da diverso tempo: più del 50% dell’utenza che si è rivolta all’ambulatorio fisso è formata da cittadini extra UE con permesso di soggiorno. Gli uomini hanno rappresentato il 56% dell’utenza, mentre le donne il 44%. Le persone che si sono rivolte all’ambulatorio appartenevano principalmente alla fascia d’età 41 – 60 anni (41%). A seguire la fascia d’età 18 – 40 (40%), persone con più di 60 anni (6%) e bambini di età compresa tra i 0- 5 anni (7%), 6 – 14 anni (5%) e 15 – 17 anni (1%).

L’ambulatorio fa parte di Programma Italia, il progetto con cui Emergency dal 2006 offre al Paese servizi di cura a persone indigenti e in stato di bisogno spesso escluse dal Servizio Sanitario Nazionale, lavorando per superare barriere burocratiche, linguistiche, amministrative ed economiche che rappresentano ostacoli per l’accesso alle cure.

Nel 2024 a Castel Volturno sono state effettuate 4.154 prestazioni suddivise in 2.229 prestazioni di mediazione linguistico-culturale e orientamento sociosanitario, 1.925 prestazioni infermieristiche e 379 accompagnamenti di pazienti ai servizi del territorio.

In particolare, il 2024 è stato un anno significativo per il servizio di “taxi gratuito socio – sanitario” di Emergency per accompagnare persone che vivono situazioni di fragilità presso strutture sanitarie e amministrative. Tra questi ci sono malati affetti da gravi patologie, spesso invalidanti, impossibilitati a muoversi autonomamente verso i luoghi di cura e assistenza.  Nel 2024 hanno usufruito di questo servizio 84 pazienti per un totale di 379 accompagnamenti. Su tutto il territorio della Campania, sono stati percorsi quasi 26.000 km.

“Il servizio di accompagnamento, che immaginiamo come un vero e proprio taxi socio – sanitario gratuito, continua a essere un caposaldo dell’attività di Emergency sul territorio – continua Sergio Serraino, coordinatore dell’ambulatorio - Grazie a questa attività vengono supportate persone estremamente fragili da un punto di vista sanitario e sociale. Il nostro obiettivo è che questo servizio possa essere visto come una buona prassi da implementare con una prestazione di tipo comunale o con uno sportello di orientamento e accompagnamento ai servizi.”

“Ho conosciuto Emergency grazie a una farmacia della zona che mi ha messo in contatto con gli operatori del progetto – spiega la signora R., 48 anni, di Castel Volturno –. Sono sola e soffro di sclerosi multipla. Per me il loro aiuto è molto importante. Gli operatori mi accompagnano all’ospedale Policlinico di Napoli per eseguire le infusioni del farmaco necessario per la mia malattia e mi supportano nella prenotazione e nell’esecuzione di visite ed esami.”

“In questi anni Emergency ha svolto sul territorio un’importante attività di advocacy istituzionale, ottenendo grandi risultati per facilitare migliaia di persone, italiane e straniere, nei percorsi di assistenza e nell’accesso al Servizio Sanitario Nazionale – conclude  Serraino,–. Castel Volturno resta una periferia fragile ed unica nel suo genere, nella quale risultano ancora evidenti i vuoti assistenziali in alcuni casi causati da vuoti normativi. Molte le conquiste ottenute nel corso degli anni, ma ancora molte da ottenere. Ad oggi stiamo provando a richiedere l’istituzione di un SerD (Servizi per le Dipendenze Patologiche) sul territorio, che potrebbe facilitare il contatto con potenziali beneficiari, la creazione di percorsi di aiuto e la capacità di attivare risorse specifiche necessarie per affrontare problematiche sociali e garantire una presa in carico integrata sociosanitaria.”

L’ambulatorio a Castel Volturno fa parte di Programma Italia, il programma con cui Emergenncy rende concreto il diritto alla cura sancito dalla costituzione. Oltre a Castel Volturno, con i suoi ambulatori mobili e fissi Emergenncy è presente in Sicilia nel ragusano, in Sardegna a Sassari, in Campania nel quartiere Ponticelli a Napoli, in Calabria a Rosarno, Polistena e San Ferdinando, in Veneto a Marghera e in Lombardia a Milano e Brescia.

Emergency Ong onlus è un’organizzazione internazionale nata in Italia nel 1994 per offrire cure medico-chirurgiche alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà e, allo stesso tempo, per promuovere una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani.

Tra il 1994 e il 2024 in tutte le strutture sanitarie sono state curate gratuitamente più di 13 milioni di persone. Una ogni minuto.

"Il lavoro è possibile grazie al contributo di privati cittadini, aziende, fondazioni, enti internazionali e alcuni dei governi dei Paesi dove lavoriamo, che hanno deciso di sostenere il nostro intervento. Per sostenere il progetto e offrire cure gratuite e di qualità a chi ne ha bisogno: https://sostieni.emergency.it/"