La polizia di Caserta ha tratto in arresto, un cittadino ucraino, di 51 anni, in quanto ritenuto responsabile del reato di violenza sessuale ai danni di una connazionale.
Gli operatori della squadra volante della questura di Caserta sono intervenuti in uno stabile del capoluogo, in pieno centro, a seguito di nota giunta sul numero di emergenza 113 che segnalava le urla di una donna in difficoltà provenienti da un appartamento.
Dopo aver tempestivamente individuato l’esatto immobile, gli agenti sono entrati all'interno e hanno trovato, un uomo in evidente stato di alterazione alcolica ed ancora una donna, impaurita ed in forte stato di agitazione, che presentava i pantaloni strappati.
Quest’ultima ha riferito ai poliziotti delle pressanti avances sessuali fino a poco prima effettuate dall’uomo, al culmine delle quali, dopo averla minacciata con un coltello alla gola, aveva tentato di violentarla. Proposito non portato a termine grazie al tempestivo intervento degli operatori della squadra volante.
Il personale sanitario intervenuto ha riscontrato sul collo della donna alcuni segni legati evidentemente al contatto con l’arma da taglio utilizzata per minacciarla.
Le ulteriori indagini hanno consentito di rinvenire e sequestrare l’arma bianca utilizzata. Alla fine, l’uomo è stato arrestato per tentata violenza sessuale aggravata ed associato alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
