Due bollini rosa alla Casa di cura "San Michele" di Maddaloni

Onda, l'osservatorio nazionale sulla salute della donna, premia gli ospedali “in rosa”

La Clinica ha ricevuto ancora una volta il prestigioso riconoscimento oggi al Ministero della Salute a Roma, in occasione del decennale dell’iniziativa..

Maddaloni.  

«Ho il piacere di informarVi che il Vostro ospedale ha conseguito 2 Bollini Rosa, frutto di un impegno ancora più incisivo nei confronti della salute della donna».

Sono parole di Francesca Merzagora, presidente di Onda (Osservatorio nazionale sulla salute della donna), che oggi a Roma ha premiato anche la Casa di Cura “San Michele” di Maddaloni (Caserta), per il biennio 2018-2019, con 2 Bollini Rosa, il riconoscimento che Onda, da sempre impegnata sul fronte della promozione della medicina di genere, attribuisce dal 2007 agli ospedali attenti ai servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili.

Ricorrendo il decennale dei Bollini Rosa, nel corso della cerimonia svolta al Ministero della Salute è stata consegnata una medaglia a tutte le strutture premiate unitamente alla targa con i bollini conseguiti. «Celebriamo quest’anno con una medaglia a tutti gli ospedali premiati i 10 anni dei Bollini Rosa (…) In questi anni la rete degli ospedali ‘amici delle donne’ si è allargata e solo rispetto al biennio precedente quelli nuovi sono 86 – ha affermato Francesca Merzagora. – Onda lavora a fianco di questi ospedali per promuovere un approccio ‘di genere’ nell’offerta dei servizi socio-sanitari, imprescindibile per poter garantire una corretta presa in carico della paziente in tutte le fasi della vita».

Proprio per la particolare attenzione alla salute femminile la Clinica maddalonese, accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale, ha ricevuto i Bollini Rosa per 4 bienni consecutivi (2011, 2013, 2015, 2017), continuando a far parte del Network di ospedali premiati che riservano un’attenzione particolare all'organizzazione di servizi e di attività dedicati alle donne.

Tre i criteri di valutazione con cui sono stati giudicati gli ospedali candidati: la presenza di aree specialistiche di maggior rilievo clinico ed epidemiologico per la popolazione femminile, l’appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici e l’offerta di servizi rivolti all’accoglienza e presa in carico della paziente, come latelemedicina, la mediazione culturale, l’assistenza sociale.

Un’apposita Commissione multidisciplinare, presieduta da Walter Ricciardi, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, ha validato i bollini conseguiti dagli ospedali nella candidatura considerando gli elementi qualitativi di particolare rilevanza e il risultato ottenuto nelle diverse aree specialistiche presentate. «Una prestazione sanitaria di livello elevato, un’alta competenza specialistica coniugata all’attenzione alla paziente e al suo benessere complessivo declinata al  femminile.È questa la filosofia con cui la Giuria ha assegnato anche questo anno i Bollini Rosa promossi da Onda – ha affermato Walter Ricciardi in occasione della cerimonia di premiazione. – Sono un segno concreto dell’attenzione che medicina, sanità e assistenza rivolgono alle donne cercando di praticare una medicina moderna, consapevole della complessità che la specificità di genere richiede».

Le schede, suddivise per regione, con le informazioni sui servizi degli ospedali premiati sono consultabili sul sito www.bollinirosa.it a partire dall’8 gennaio 2018. Tramite un apposito spazio riservato agli utenti è possibile lasciare un commento sulla base dell’esperienza personale che viene poi condiviso da Onda con gli ospedali interessati.