Questo periodo di pandemia globale, ha scaturito nella società un forte senso di incertezza e difficoltà. Aumentano sempre di più le domande che le persone si pongono, ma trovando poche risposte, soprattutto non potendo avere molte forme di dialogo e confronto. Ed è proprio in quest'ottica che l'Arciconfraternita dei Pellegrini propone un ciclo di incontri, trasmessi in diretta streaming, senza limite di partecipanti. Saranno trattati molteplici temi di grande rilevanza, che partono con una riflessione a più voci sull'enciclica "Fratelli Tutti" di Papa Francesco. Quest'ultima, porta al centro dell'attenzione l'urgenza, la responsabilità personale e collettiva di restituire concretezza a parole come fraternità, giustizia, amicizia e accoglienza in ambito sociale.
Il primo appuntamento, previsto per lunedì 23 novembre alle ore 17,30 e il link per poter prendere parte a questa iniziativa, sarà disponibile sul sito www.arciconfraternitapellegrini.net. Il tema rientra nell'ambito della VI edizione de "La strada della Pace è il Dialogo": un percorso che mira con attenzione alle conseguenze della pandemia in corso, senza rinunciare ad uno sguardo verso il futuro. A coordinare l'incontro, il direttore di RAI Vaticano, Massimo Milone.
Dopo, i saluti di Vincenzo Galgano, Primicerio dell’Arciconfraternita dei Pellegrini, gli interventi di S.E. Mons. Antonio Di Donna, del Vescovo di Acerra, don Tonino Palmese, Preposito dell’Arciconfraternita dei Pellegrini e Vicario Episcopale Carità e Giustizia dell’Arcidiocesi di Napoli, Ernesto Preziosi Presidente dell’ Associazione Argomenti 2000, che ha come obiettivo quello di creare una "rete amicale" e un progetto sociale che possa offrire la possibilità di confrontarsi tra più culture per far fronte ai nuovi problemi della società, Non mancherà Marco Traversi, Fondatore dell’incubatore di imprese Dialogue Place, uno spazio di co – working pensato per restituire spazi di socialità ai lavoratori in smart working.
Il prossimo incontro sarà dedicato al tema della salute “Curare bene, curare tutti al tempo del Covid 19”.
