Vaccini, ottimo debutto per la dose aggiuntiva

"È un passo avanti importante per dare protezione a chi ha un sistema immunitario più debole"

vaccini ottimo debutto per la dose aggiuntiva

Ieri è stato il primo giorno per la somministrazione del richiamo alle categorie vulnerabili indicate da una circolare del ministero della Salute: immunocompromessi, trapiantati, malati oncologici con determinate specificità.

"La macchina organizzativa è pronta, dopo i fragili procederemo con le altre categorie, e poi andremo avanti per chi ha più di 80 anni, gli ospiti delle Rsa e i sanitari in modo da meglio preservare chi più ne ha bisogno". Così sul Corriere della Sera il generale Francesco Paolo Figliuolo conferma che il piano per la terza dose è ormai nella fase operativa "Arriveremo all'82% di persone completamente vaccinate e una percentuale superiore di prime dosi". Per chi vive "situazioni di alto rischio, come i malati oncologici, chi ha subito un trapianto oppure è ancora in attesa, i dializzati e tutti coloro che sono immunocompromessi, siamo già partiti e procederemo in modo spedito". E gli altri? Si riparte con la stessa sequenza già utilizzata nella prima fase della campagna? "Gli scienziati ci daranno indicazioni su come procedere. Ma è prevedibile che si seguirà uno schema identico a quello che ci ha consentito di preservare al meglio chi più ne ha bisogno" dice il commissario per l'emergenza Covid. "Sono gli scienziati a dover fare ulteriori riflessioni, anche sulla base dei dati che si stanno raccogliendo sul campo. Attendiamo il via libera, la macchina organizzativa è pronta".

Ultime limature, poi, al decreto sul green pass approvato giovedì scorso dal Consiglio dei ministri: si stanno precisando meglio le questioni della sicurezza e delle sostituzioni dei dipendenti delle imprese fino a 15 lavoratori sospesi perchè privi di certificazione verde; saranno ammesse due sostituzioni di 10 giorni ciascuna fino al 31 dicembre. Il provvedimento dovrà poi essere bollinato e firmato dal capo dello Stato prima di andare in Gazzetta Ufficiale, forse oggi.