Sempre più persone, per svariate motivazioni e usi, stanno facendo richiesta per l’accensione di prestiti personali come mezzo per ottenere liquidità straordinaria quando è necessaria per i propri scopi a breve termine.
Può capitare a tutti di trovarsi improvvisamente nella situazione di dover affrontare spese rilevanti, attese o meno, e quindi di dover gestire e maneggiare le proprie economie per trovare una quadra senza ritrovarsi con l’acqua alla gola.
Molto spesso, se si è stati sufficientemente coscienziosi nel risparmiare una parte del proprio denaro, un fondo cuscinetto potrebbe venire in soccorso e tamponare la situazione.
Non di rado però si sente la necessità di lasciare intatti quei depositi accumulati nel tempo e anzi di continuare a rinforzarli per altre spese future. A tal fine è possibile fare affidamento sui prestiti online: un’alternativa al tipico finanziamento e adattabile a diversi utilizzi.
Cos’è un Prestito Personale
Un prestito personale è uno strumento finanziario creditizio, attraverso il quale è possibile ottenere una somma di denaro in tempi sufficientemente brevi da poter rispondere alle necessità con tempismo.
A differenza di un mutuo, il prestito personale non ha vincoli nel suo utilizzo. Chiamato anche prestito non finalizzato, la somma ricevuta può essere spesa in qualsiasi modalità, come l’acquisto di un’automobile, l’organizzazione di un viaggio o il pagamento delle imposte. Viste le condizioni, con il prestito personale in media vengono erogati un massimo di sessanta - settantacinque mila euro, dipende dai vari enti creditizi disponibili su Matchbanker.it. Dati recenti restituiscono un’immagine molto chiara sulle motivazioni che spingono a accendere un prestito personale: rispetto al 2021, nel 2022 gli italiani hanno presentato un incremento di richieste del prestito per le vacanze, che ne ha altresì aumentato il peso percentuale del 96%.
Nonostante l’impennata nelle richieste, la somma media è 5.597 euro da restituire in 52 rate. Questo dato è giustificato dal fatto che, per somme contenute, nonostante i tassi di interesse siano più alti rispetto al mutuo, il costo complessivo del prestito personale potrebbe risultare inferiore, vista la riduzione di altri oneri come l’assenza di spese notarili e l’ipoteca sugli immobili.
Come confrontare i prestiti online
Una volta intrapresa la strada per il prestito online, resta da decidere a quale ente creditizio affidarsi. Se con un finanziamento finalizzato solitamente è obbligatorio sottostare alle condizioni dell’ente convenzionato con il negozio da cui stiamo acquistando, il prestito personale lascia la libertà di scegliere il prodotto migliore e conveniente alle proprie esigenze. Su siti come Matchbanker quindi è possibile effettuare questo confronto tra i vari prestiti, con tanto di Calcolatore del prestito, dove inserire i dettagli del prestito - capitale del prestito, scadenza e tasso annuo - per raccogliere i dati rispetto agli oneri che andranno corrisposti.
Una volta compiuta la scelta del prestito personale più conveniente, per la sua attivazione, interamente online, saranno richiesti pochi passaggi e la consegna dei documenti necessari; al resto penserà l’ente, versando la somma in tempi piuttosto brevi e addebitando le rate sul conto fornitogli.
