L'abbattitore di temperatura è uno strumento essenziale per garantire sicurezza alimentare e freschezza dei prodotti nelle cucine professionali. Progettato per raffreddare rapidamente gli alimenti appena cotti, questo dispositivo previene la proliferazione batterica e preserva le caratteristiche organolettiche degli alimenti, riducendo gli sprechi e assicurando l’aderenza del locale alle norme igienico-sanitarie.
Non tutti i modelli di abbattitori di temperatura disponibili sul mercato sono uguali. Ciascuno di essi è pensato per rispondere a esigenze diverse e per tale motivo è importante acquistare la tipologia di abbattitore di temperatura più adatta alla propria cucina professionale.
Come funziona un abbattitore di temperatura
Gli abbattitori di temperatura operano attraverso un sistema di ventilazione forzata e refrigerazione potente. Gli alimenti vanno inseriti al suo interno dopo la cottura: qui l’aria fredda circola in maniera uniforme, causando il repentino abbassamento della temperatura interna del cibo.
Il processo di abbattimento della temperatura è necessario per scongiurare la proliferazione batterica, che ha maggiori possibilità di verificarsi nella cosiddetta “Zona di pericolo”, compresa tra +8°C e +68°C. Con un abbattitore di temperatura, gli alimenti possono essere raffreddati fino a +3°C o surgelati a -18°C in modo uniforme, sicuro e in meno di 90 minuti.
La surgelazione rapida tramite abbattitore di temperatura preserva inoltre la struttura cellulare degli alimenti, evitando la formazione di macrocristalli di ghiaccio che potrebbero danneggiare la qualità del prodotto. In questo modo, non solo la conservazione del cibo viene prolungata, ma ci si assicura di fornire un prodotto sempre ricco di sapore e integro dal punto di vista dei valori nutrizionali.
Tipologie di abbattitori: quale acquistare?
Il mercato mette a disposizione degli esercenti vari modelli di abbattitori di temperatura. La scelta di quello più adatto dipende da vari fattori, tra cui il volume di produzione, lo spazio disponibile in cucina e il budget a disposizione.
Nella scelta dell'abbattitore di temperatura, è fondamentale considerare soprattutto la capacità del dispositivo, espressa in chilogrammi di alimento che può trattare per ciclo, e la velocità di abbattimento, che influisce direttamente sui livelli di qualità e sicurezza del prodotto finale. Da non sottovalutare anche fattori quali l'efficienza energetica e la facilità di pulizia, che influenzano in maniera significativa l’esperienza d’uso e l’impatto sui consumi nel tempo.
Tra le varie tipologie di abbattitori di temperatura si ricordano:
- Abbattitori a carrello: ideali per grandi cucine e strutture con elevata produzione, questa tipologia di abbattitore ha il vantaggio di potere inserire interi carrelli di teglie, facilitando la conservazione delle grandi quantità di cibo tipiche dei grandi ristoranti;
- Abbattitori a cassetti: sono adatti a cucine con spazio limitato, per via della loro dimensione più compatta. Consentono tuttavia di abbattere quantità minori di alimenti e per questo vengono spesso utilizzati in ristoranti di medie dimensioni;
- Abbattitori modulari: permettono una configurazione flessibile, tramite la possibilità di aggiungere moduli in base alle esigenze crescenti dell'attività;
- Abbattitori multifunzione: questi modelli offrono funzioni aggiuntive che vanno oltre il semplice abbattimento di temperature, come ad esempio la lievitazione controllata, la cottura a bassa temperatura e lo scongelamento. Sono strumenti polivalenti, perfetti per ottimizzare lo spazio e le risorse in cucina.