Oggi l'«Extra omnes»: la Chiesa si prepara a eleggere il successore di Francesco

I cardinali si riuniranno nella Cappella Sistina per eleggere il 267° Pontefice

oggi l extra omnes la chiesa si prepara a eleggere il successore di francesco

Con 133 cardinali elettori provenienti da tutto il mondo, la Cappella Sistina è pronta ad accogliere il rito solenne, tra tradizione e misure di sicurezza tecnologiche avanzate

Dopo la scomparsa di Papa Francesco, il Vaticano si appresta a vivere un momento storico: l'elezione del nuovo Papa. 


Il rito solenne prende il via

Il Conclave per l'elezione del nuovo Papa inizierà ufficialmente stamane, con la Messa "Pro eligendo Romano Pontifice" alle ore 10 nella Basilica di San Pietro, presieduta dal cardinale decano Giovanni Battista Re. Nel pomeriggio, alle 16,30, i 133 cardinali elettori si riuniranno nella Cappella Sistina per l'inizio delle votazioni, precedute dal giuramento di segretezza e dalla proclamazione del "Extra omnes"

Una Cappella Sistina blindata

Per garantire la riservatezza del Conclave, il Vaticano ha adottato misure di sicurezza tecnologiche avanzate. È stato installato un pavimento rialzato che nasconde cavi elettrici e dispositivi di disturbo per impedire intercettazioni. Le finestre sono state oscurate con pellicole speciali, e le pareti sono state trattate con materiali che bloccano le onde elettromagnetiche. Inoltre, le torri cellulari all'interno della Città del Vaticano saranno disattivate durante il Conclave

I candidati e le dinamiche interne

L'elezione del nuovo Pontefice si presenta incerta, senza un candidato favorito. Le divisioni tra le correnti conservatrici e progressiste all'interno del Collegio Cardinalizio rendono difficile prevedere l'esito. Tra i nomi più discussi vi è quello del cardinale Pietro Parolin, ma le tensioni interne hanno indebolito il suo consenso. Altri possibili candidati includono il cardinale maltese Mario Grech e lo spagnolo Cristóbal López Romero, entrambi sostenitori della sinodalità promossa da Francesco.

Le regole del Conclave

Per essere eletto, un candidato deve ottenere una maggioranza qualificata di due terzi, ovvero 89 voti su 133. Il primo giorno è prevista una sola votazione, mentre nei giorni successivi si terranno fino a quattro votazioni al giorno. Se dopo 33 o 34 votazioni non si raggiunge un accordo, si procederà a un ballottaggio tra i due candidati più votati, mantenendo la necessità della maggioranza qualificata.

L'attesa del mondo cattolico

L'elezione del nuovo Papa è un evento di portata globale, seguito con attenzione dai 1,4 miliardi di cattolici nel mondo. La fumata bianca, segnale dell'avvenuta elezione, sarà attesa con trepidazione dai fedeli riuniti in Piazza San Pietro e da milioni di persone collegate attraverso i media. La proclamazione dell'"Habemus Papam" e la prima benedizione "Urbi et Orbi" del nuovo Pontefice rappresenteranno un momento di grande emozione e speranza per la Chiesa universale.