Ricordate il centro sociale Leoncavallo? Dopo 31 anni arriva lo sgombero

La polizia sta eseguendo lo sgombero dello storico punto di riferimento

ricordate il centro sociale leoncavallo dopo 31 anni arriva lo sgombero

E' stato per decenni un punto di riferimento di un variegato universo sociale e movimentista, ma ora si cambia. Da questa mattina, infatti, la polizia sta eseguendo lo sgombero del centro sociale "Leoncavallo" a Milano. 

La Corte d'appello di Milano aveva condannato il ministero dell'Interno a versare tre milioni di euro a Orologio per il mancato sgombero degli scorsi anni e a sua volta il Viminale ha chiesto un risarcimento a Marina Boer, la presidente dell'associazione Mamme del Leoncavallo, ricorda l'Ansa.

"Avremo 30 giorni per trovare un accordo - commentano le "Mamme del Leoncavallo - è una tragedia". 

Di tutt'altro avviso gli esponenti del centrodestra al Governo: "Lo sgombero del centro sociale Leoncavallo segna la fine di una lunga stagione di illegalità. Per trent'anni quell'immobile è stato occupato abusivamente. E al danno si è aggiunta la beffa: lo Stato costretto persino a risarcire i danni dell'occupazione. Oggi finalmente viene ristabilita la legalità", le parole del ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi. 

"Il centro sociale Leoncavallo è stato per noi una scuola politica. Il movimento delle Tute Bianche è nato lì nel 1994 e lì abbiamo cospirato per preparare i contro-vertici di Praga e Genova". Lo scrive su twitter lo spagnolo Pablo Iglesias, ex leader di Podemos.

"Spero che trovino presto uno nuovo spazio. Fausto e Iao sempre nella nostra memoria", conclude Iglesias.