Mafia, maxioperazione a Palermo: centinaia di arresti

Colpo alle cosche che tenevano sotto scacco la Sicilia

mafia maxioperazione a palermo centinaia di arresti

In azione duemila carabinieri. La Direzione distrettuale ha indagato per due anni prima del blitz

Alcuni boss finiti in carcere nella maxi operazione antimafia di questa notte a Palermo, che ha portato all'esecuzione di 183 misure cautelari, erano talmente sicuri di non poter essere intercettati da non prendere alcuna precauzione nelle riunioni online per decidere le strategie di riorganizzazione della commissione provinciale. A tal punto da svelare i nomi dei capi dei diversi mandamenti e i nuovi organigrammi. Non sospettavano che dall'altra parte i carabinieri del reparto operativo e del nucleo investigativo guidati dal colonello Ivan Boracchia e dal tenente colonnello Domenico La Padula stessero ascoltando ogni parola dopo essere riusciti a bucare la crittografia dei loro telefoni.

Sono 1.200 i carabinieri impegnati nell'operazione antimafia che ha disarticolato diversi mandamenti mafiosi di Palermo e provincia. In azione militari di diversi comandi provinciali della Sicilia e del reparto Anticrimine del Ros di Palermo, con il supporto dei 'baschi rossi' dello squadrone eliportato Cacciatori di Sicilia, del 12esimo Reggimento 'Sicilia' e del 14esimo Battaglione.