I Lakers piegano Brooklyn, vincono Philadelphia e Utah

Vittoria che vale doppio per Philadelphia, ora leader della Eastern Conference con i Nets

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Riscatto Philadelphia. Dopo la sconfitta contro New Orleans, i Sixers si rialzano e nella notte Nba si impongono nettamente per 117-93 sul parquet di Oklahoma trascinati da Joel Embiid e Furkan Korkmaz (27 e 20 punti rispettivamente). Vittoria che vale doppio per Philadelphia, ora leader della Eastern Conference con i Nets, battuti per 126-101 dai Los Angeles Lakers, seppur privi di LeBron James e Anthony Davis. Brooklyn, senza James Harden, ha pagato l’espulsione nel corso del terzo tempo di Kyrie Irving, spedito anzitempo negli spogliatoi assieme al play dei Lakers Dennis Schroder per una lite. Successo di squadra per i Lakers, con 8 giocatori che hanno messo a segno almeno 10 punti: il migliore Andre Drummond, 20 punti e 11 rimbalzi. Tra i Nets bene Kevin Durant, alla seconda partita dopo l’infortunio: 22 punti, 7 rimbalzi e 5 assist, ma non è bastato. Per Irving 18 punti.
Utah e Phoenix, le migliori squadre a Ovest, hanno ampiamente rispettato i pronostici. La franchigia di Salt Lake City ha sconfitto per 128-112 i Sacramento Kings, alla sesta sconfitta consecutiva. In grande spolvero Donovan Mitchell, 42 punti, bene Mike Conley (26). Ai Kings non sono bastati i 30 punti di DeAaron Fox e i 25 di Richaun Holmes. I Jazz continuano il loro dominio nella Western Conference, superando il traguardo delle 40 vittorie stagionali. Restano in scia i Suns, larga la vittoria su Washington reduce dal successo su Golden State: 134-106. Dopo un primo periodo equilibrato, Phoenix ha iniziato a cambiare marcia e per Wizards c’è stato poco da fare: con 27 punti a referto, Devin Booker è stasto il leader offensivo della franchigia di Arizona, in cui ben 8 hanno realizzato più di 10 punti. La tripla doppia di Russell Westbrook (17 punti, 11 rimbalzi e 14 assist) è servita a poco a Washington, priva del suo miglior marcatore, Bradley Beal, out per problemi alla schiena.
Altri tre incontri nella notte Nba. I Toronto Raptors non hanno lasciato scampo ai Cleveland Cavaliers: 135-115 in trasferta con 44 punti per Gary Trent Jr. Si rilancia Golden State. Trascinati dal solito Stephen Curry, i Warriors (Nico Mannion è rimasto i panchina) hanno sconfitto 125-109 gli Houston Rockets. Infine per i Portland Trail Blazers successo per 118-103 sui Detroit Pistons.
(ITALPRESS).