Il primo vagito alle 13.15 nel bagno di un bar affollatissimo nell’ora di punta a piazza Garibaldi, a Napoli. E’ il miracolo del piccolo Danis, bellissimo scricciolo di tre chili e 550 grammi venuto alla luce con un parto rocambolesco, di fortuna, nella città da cuore grande e unico: Napoli. La madre 36 anni di origine nigeriana sta bene al Loreto Mare e oggi Enrico Castagnola, il proprietario del Bar gli ha fatto visita, con calma per riabbracciare il piccolo Danis e accertarsi che madre e figlio stessero bene. Una storia a lieto fine che racconta i mille volti e sfumature di una città caotica e congestionata, assediata dalla camorra e piena di pericoli ma che, unica al mondo, sa sempre far affiorare una struggente e solida umanità, propensione al prossime e vicinanza. Sì perchè ieri quando la mamma di Danis si è accasciata al suolo, dinanzi a quel bar, mentre l’ambulanza a lei destinata è stata dirottata su un’altra emergenza (il turista 16enne rimasto ferito dal crollo di calcinacci al Rettifilo, ndr) è stata accolta nel bar per evitare che il pargoletto venisse alla luce sull’asfalto. Pochi attimi e la meraviglia dello spettacolo della natura è andata in scena tra lo stupore e gioia condivisa.
“Siamo rimasti senza parole -racconta il proprietario del Bar, Enrico Castagnola -. Momenti commoventi e indimenticabili. Vedere quella piccola creatura venire alla luce con tanta forza ed energia, il coraggio della mamma e di tutti i presenti saranno immagini che mi accompagneranno per sempre. Oggi non ho resistito e sono andato a trovare Denis, ormai fa parte della mia vita. Lo vedete? E’ bellissimo ed è un bimbo forte e sereno».
La donna è stata aiutata dai baristi, dai carabinieri arrivati, dal personale del 118 che pronto ed operativo come non mai ha assistito e coadiuvato la nascita in condizioni incredibili.
Oggi intanto al Loreto Mare festa grande. Il papà la mamma e il fratellino di Danis non smettono di sorridere nel guardare questo incredibile piccolo eroe venuto al mondo in un bagno, così straordinariamente tenace e forte.
«E’ stato incredibile, una cosa meravigliosa - spiega Castagnola -. Ognuno dei presenti ha saputo subito cosa fare e come farlo. Senza dirsi tante parole ma prendendo parte con coraggio all’emergenza».
I genitori del piccolo non smettono di ringraziare, mentre nella zona e in tutta la città è corsa al Lotto. Piccoli grandi miracoli di una città dal cuore Grande. Succede solo a Napoli.