Napoli: Quarto giorno di protesta sul campanile del Carmine

Si appresta a presidiare la sede dell'Inps in via De Gasperi un gruppo di lavoratori e disoccupatI

Napoli.  

Si appresta a presidiare la sede dell'Inps in via De Gasperi un gruppo di lavoratori e disoccupati che solidarizzano con Marco Cusarno e Mimmo Mignano, i due operai che da quattro giorni occupano il campanile della chiesa del Carmine a Napoli. I manifestanti, due operai licenziati dalla Fca di Pomigliano d'Arco, chiedono di rivedere le modalità di accesso al reddito di cittadinanza. In particolare, si contesta la mancata erogazione dell'assegno "a centinaia di operai a cui è stato negato anche il misero salario per poter sopravvivere. È un’assurdità che il reddito di cittadinanza - spiegano i manifestanti - venga negato a gente che non ha più un lavoro solo perché l'anno scorso ha percepito un salario fino a giugno, che ora la Fiat rivuole indietro, o perché il nostro sindacato ci dà un minimo di aiuto". Per rimarcare le ragioni della loro promessa, i licenziati Fca hanno esposto uno striscione con la scritta "Rdc per licenziati non ce n’è”.