Al Cardarelli pronti i percorsi separati per i reparti Covid

Un ulteriore sicurezza per evitare il contagio di pazienti sani

al cardarelli pronti i percorsi separati per i reparti covid
Napoli.  

L’ospedale Cardarelli di Napoli ha organizzato i percorsi separati per i reparti Covid rispetto a quelli “ordinari. La separazione è utile ad evitare che i pazienti Covid o sospetti tali, entrino in contatto con pazienti sicuramente non contagiati. 

Nei reparti dedicati all'emergenza coronavirus, la Direzione strategica dell'ospedale ha previsto apposite aree di vestizione e di decontaminazione per evitare che presidi di protezione individuale possano diventare vettori di contagio. 

In gergo si chiama “percorso sporco”, quello in uscita dai reparti covid per il personale sanitario. Due i reparti che l'azienda, diretta da Giuseppe Longo, ha dedicato all'emergenza coronavirus: padiglioni H e M. Quattro i posti letto in terapia intensiva nel padiglione H a cui si aggiungono altri due in intensiva e 7 in sub intensiva nel padiglione M.

Quanto ai posti letto, la terapia intensiva del Cardarelli sta soffrendo, al momento, di una forte congestione dovuta alle condizioni serie dei pazienti ricoverati. Nel primo pomeriggio di oggi, risulta disponibile un solo posto letto di terapia intensiva e tutti i pazienti ricoverati nello stesso reparto sono al momento intubati. In pochi giorni, sarà possibile attivare nuovi posti di terapia subintensiva e reparto 'ordinario' Covid.

Fin dall'inizio dell'epidemia, gli accessi al pronto soccorso del Cardarelli sono diminuiti in linea con il trend nazionale, un dato che vale anche per le Reti cliniche tempo-dipendenti ossia la Rete cardiologica per l'emergenza, quella Neonatologica e dei Punti nascita, la Rete Ictus e quella Traumatologica.

Resta alta, fanno sapere dal Cardarelli, la capacità di risposta per patologie gravi non legate all'emergenza sanitaria in atto quali ictus e infarti, ma per le quali è necessario intervenire in tempi ristretti.