Una targa per Mario Paciolla nel giorno del suo compleanno: per non dimenticare

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una targa per mario paciolla nel giorno del suo compleanno per non dimenticare

L'iniziativa è stata promossa dalla rete politica PER e dalla V Municipalità di Napoli. la Targa sorge nel campetto di basket dove Mario Paciolla amava giocare da ragazzo

Napoli.  

Nel giorno del suo 36 compleanno è stata apposta una targa per Mario Paciolla all'ingresso dell'area attrezzata di via F. dell'Erba, il èarco Kobe, uno dei luoghi in cui Mario è vissuto ed è cresciuto, dove spesso andava a giocare a basket con i suoi amici. Una targa per ricordare la storia di Mario, costruttore di pace, un uomo coraggioso che ha speso la sua vita per la salvaguardia dei diritti umani.Una targa che si va ad aggiungere al murale, qui già realizzato, che raffigura il volto del giovane napoletano.
"L'omicidio di Mario non è trattato come un caso nazionale - ha detto la madre, Anna Motta - noi continuiamo a chiedere verità, ma una verità che sia credibile e che non mortifichi le nostre intelligenze. La popolazione di Napoli ci è sempre stata molto vicina e costantemente ci sostiene così come è fondamentale per noi il sostegno dell'istituzione locale". E per raccogliere testimonianze in forma anonima che in qualche misura possano aiutare a raggiungere la verità sulla morte del giovane, nei mesi scorsi la famiglia ha lanciato la piattaforma online marioveritas.org ed oggi la madre di Mario ha ribadito il suo appello affinchè chi sa qualcosa parli senza timore.

L'iniziativa è stata sostenuta dal Comune di Napoli, presente la Vicesindaca Laura Lieto che ha portato i saluti istituzionali, con Sergio D'Angelo, presidente di Gesco e consigliere comunale e la presidente della Municipalità 5 dott.ssa Clementina Cozzolino. A rendere possibile l'apposizione della targa l'impegno incessante della rete politica PER con il egretario Giuseppe Irace e il consigliere municipale Paolo Pace: "Sono molto felice di questo gioerno, nulla potrà restituirci in vita Mario ma con l'apposizione della targa del Comune di Napoli al murales a lui dedicato al parco Kobe, si contribuirà a mantenere "accesa la luce" di un altro piccolo faro sulla sua drammatica morte" ha dichiarato il consigliere municipale. 

, "Oggi la città testimonia non solo la vicinanza alla famiglia che si trova ancora al buio e non ha ancora trovato le ragioni per un evento inaccettabile e doloroso - ha affermato Laura Lieto, vicesindaco di Napoli - ma è anche il giorno in cui la città ricorda Mario, un giovane napoletano che ha lavorato per la pace in un luogo difficile del mondo e che ha dato la vita in un contesto di guerra. E' doveroso essere al fianco della famiglia, seguiamo molto da vicino la situazione!".