La Cisl Campania presenterà il 16 ottobre a Napoli il Manifesto programmatico in vista delle elezioni regionali. Lavoro, inclusione e sostenibilità al centro del documento che rilancia il dialogo sociale con le istituzioni.
La presentazione del manifesto Cisl Campania
Giovedì 16 ottobre 2025, a Napoli, la Cisl Campania presenterà il proprio Manifesto programmatico in vista delle elezioni regionali.
All’incontro parteciperanno i responsabili regionali Mattia Pirulli e Franco Berardi, che illustreranno i punti chiave del documento.
Secondo quanto spiegato in una nota, il Manifesto nasce come “contributo costruttivo al dibattito pubblico” con l’obiettivo di promuovere una società più inclusiva e sostenibile, fondata sulla partecipazione, la valorizzazione del territorio e la centralità del lavoro.
I pilastri del manifesto: lavoro, sostenibilità e partecipazione
Il documento della Cisl Campania si basa su tre pilastri fondamentali:
Governance partecipata, per favorire il dialogo costante tra istituzioni, parti sociali e cittadini;
Valorizzazione delle potenzialità territoriali, con investimenti mirati in cultura, turismo, infrastrutture e sviluppo sostenibile;
Centralità del lavoro, come leva per la coesione sociale e la crescita economica.
Durante la presentazione saranno illustrati i contenuti dell’agenda programmatica, elaborata partendo dall’osservatorio privilegiato del mondo del lavoro.
L’obiettivo è offrire soluzioni concrete alle emergenze strutturali della Regione Campania, mettendo al centro occupazione giovanile e femminile, formazione e innovazione.
Dialogo sociale e partenariato per lo sviluppo della Campania
La Cisl rilancia il ruolo del dialogo sociale e del partenariato tra Regione e parti sociali come metodo per costruire politiche pubbliche più efficaci in diversi ambiti: Sanità e assistenza, Fiscalità locale e contrasto alle nuove povertà, Trasporti, infrastrutture, energia e difesa del territorio, Legalità, sicurezza e politiche abitative.
Secondo il sindacato, “il futuro della Regione si costruisce insieme, attraverso il dialogo, la partecipazione e il confronto”, con l’auspicio di avviare un dibattito aperto e responsabile, capace di generare opportunità, dignità, coesione e benessere per tutti i cittadini.
