America’s Cup 2027 a Napoli: forfait di American Magic

Restano solo tre squadre certe: New Zealand, Athena Racing e Luna Rossa

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Napoli.  

Mancano poche ore alla chiusura delle iscrizioni per l’America’s Cup di Vela 2027 a Napoli, e lo scenario appare più incerto del previsto. Per la prima volta nella storia recente della competizione, non ci sarà una barca statunitense sulla linea di partenza.
Un’assenza che pesa, sia a livello simbolico che sportivo, e che solleva interrogativi sul futuro stesso del trofeo velico più antico del mondo.

American Magic si ritira: “Non ci sono le condizioni giuste”

Il team American Magic, rappresentante del New York Yacht Club nelle ultime due edizioni, ha ufficializzato il proprio forfait.
In una nota, il patron Doug DeVos ha spiegato che la decisione è stata presa per motivi economici e tecnici:

“Non ci sono le condizioni per un equilibrio tra sostenibilità e prestazioni”.

La scelta di American Magic segna la fine della presenza americana nella Coppa America dopo 38 edizioni consecutive, lasciando un vuoto importante nel panorama della vela mondiale.

Tre squadre confermate: New Zealand, Athena Racing e Luna Rossa

Al momento, restano in gara solo tre team ufficialmente iscritti:

New Zealand, detentore del titolo e defender dell’evento;

Athena Racing, challenger of record;

Luna Rossa Prada Pirelli Team, che gareggerà con i colori del Circolo del Remo e della Vela Italia.

Luna Rossa ha messo a segno un colpo importante assicurandosi Peter Burling, il timoniere neozelandese vincitore delle ultime tre edizioni.

Alinghi e Orient Express ancora in dubbio

Due team storici restano in bilico: Alinghi (Svizzera) e Orient Express / K-Challenge (Francia).
Fonti vicine ai rispettivi club spiegano che la rigidità delle regole tecniche – in particolare l’obbligo di usare scafi AC75 senza possibilità di innovazioni radicali – starebbe frenando nuovi ingressi.
Questa scelta regolamentare, pensata per garantire equilibrio, rischia invece di ridurre lo spettacolo e la varietà tecnica.

Napoli al lavoro: tra Bagnoli, Posillipo e Castel dell’Ovo

Sul fronte organizzativo, Napoli prosegue i preparativi. L’area di Bagnoli ospiterà i team base, mentre il campo di regata sarà situato tra Posillipo e Castel dell’Ovo, offrendo un colpo d’occhio unico nel Golfo.
Per il 2026 è già previsto un evento preliminare con gli AC40, che servirà a testare le strutture e a misurare l’interesse del pubblico in vista della grande sfida del 2027.

Un’edizione tra speranze e incertezze

L’America’s Cup di Vela a Napoli 2027 potrebbe entrare nella storia per ragioni poco epiche: numero ridotto di team, spettacolo limitato e molte incognite economiche.
Tuttavia, la passione e la tradizione velica di Napoli rappresentano una garanzia di entusiasmo e partecipazione.
Gli occhi del mondo della vela restano puntati sul Golfo partenopeo, in attesa che la competizione ritrovi la sua anima più autentica.