E' stato condannato a quattro mesi di reclusione, per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, un uomo cingalese accusato di aver preso a calci e a pugni un vigile che tentava di identificare l'indagato ritenuto responsabile di furto di energia elettrica. E' accaduto a via Croce ai Miracoli a Napoli.
Gli agenti, affiancati da una squadra di tecnici Enel, avevano riscontrato degli allacci abusivi e stavano provvedendo a rimuoverli. E' allora che il 42enne di origini cingalesi avrebbe colpito un agente all'addome per poi prenderlo a calci prima di essere fermato da altri vigili. L'indagato, condannato con rito direttissimo, è stato denunciato a piede libero per il presunto furto di energia elettrica.