Morti a Genova: prima denuncia dei parenti delle vittime

Il crollo del ponte Morandi, l'azione legale

 

di Simonetta Ieppariello

Ponte Morandi, arriva l’esposto delle famiglie dei quattro ragazzi morti di Torre del Greco. Una denuncia contro ignoti per il crollo del ponte a Genova, è stata presentata in Procura dall’avvocato Antonio Cirillo, su incarico di due delle quattro famiglie delle vittime. Cirillo ha ricevuto mandato dai parenti di Giovanni Battiloro e Matteo Bertonati. Domani l’avvocato incontrerà i parenti delle altre due vittime del disastro avvenuto in Liguria, in cui sono 42 in tutto i morti accertati.

Il pool di esperti

Sarà nominato un pool di esperti, che potrà partecipare agli atti irripetibili che la Procura effettuerà  una volta individuati i soggetti avvisati per il crollo del ponte. Ieri intanto Gerardo Esposito avrebbe compiuto 27 anni e aveva scelto di festeggiare a Barcellona. Per questo erano in viaggio verso la Spagna, su quel ponte. E il padre di Gerry ha chiesto al Comune della città del Corallo la sistemazione di un monumento a memoria dei quattro amici nel cimitero comunale.

Un monumento per non dimenticare

Secondo Francesco Esposito occorre fare di questa tragedia «un monito che sia visibile a tutti all'interno del cimitero. Un monumento che ricordi una tragedia dello Stato, come avvenuto ad esempio per il Moby Prince, il traghetto bruciato al largo di Livorno e nel quale persero la vita sette nostri concittadini».

I funerali di Gennaro a Casalnuovo

Ieri intanto ci sono stati i funerali di Gennaro Sarnatano il camionista 43enne morto a Genova. Era sulla strada, sul suo camion per lavoro e stava tornando a casa per festeggiare il Ferragosto in famiglia. Ieri a Casalnuovo l’ultimo saluto al camionista, che lascia moglie e due figli. Anche i parenti di Sarnatano hanno detto no ai funerali di Stato. E’ stato don Ciro Biondi a celebrare i funerali che nella sua omelia ha rimarcato e invocato più volta la necessità che ci sia maggiore responsabilità nella cura della cosa pubblica. Le parole del sacerdote sono state rotte dalle grida disperate di Paola, la vedova di Sarnatano che ha invocato giustizia, tra lacrime e urla. Lutto cittadino ieri a Casalnuovo, Il sindaco Pelliccia ha ricordato la persona perbene, il lavoratore instancabile e affidabile, il padre premuroso e marito amorevole. E poi la rabbia degli altri camionisti che ogni giorno percorrono ponti e autostrade malconce. Tutti riuniti nel dolore di un lutto tragico e nella rabbia nel chiedere giustizia.