Maltempo Campania, palazzina scoperchiata e allagamenti

Un nubifragio, questa mattina, si è abbattuto su Napoli e l'hinterland.

Numerosi i danni causati dal maltempo. A Napoli una forte raffica di vento ha scoperchiato una palazzina in via Nuovo Tempio. Problemi anche ad alcuni voli di linea. Allagamenti ad Acerra, Sant'Antimo, Melito e Giugliano.

Napoli.  

 

di AnFan 

Il maltempo si è abbattuto su Napoli. Numerosi i danni fra il capoluogo partenopeo e l'hinterland. Una forte raffica di vento ha scoperchiato il tetto di una palazzina in via Nuovo Tempio, nella zona di San Pietro a Patierno. A volare via è stata la guaina di copertura del terrazzo, finita in un parcheggio dell'Air Atitech, nei pressi dell'aeroporto di Capodichino. Per fortuna, in quel momento, non c'erano aerei pronti a decollare o atterrare.

I danni registrati a Napoli in dettaglio 

Qualche danno, invece, per le auto che si trovavano parcheggiate nei pressi della palazzina e che sono state colpite dall'altra parte della guaina caduta. I vigili del fuoco sono stati incaricati di eseguire tutte le verifiche necessarie sull'agibilità dell'edificio che non ha riscontrato alcuna criticità. Sono stati dirottati a Bari due voli diretti a Capodichino, provenienti da Malpensa e Parigi. L'allerta meteo è prevista fino alle 20 di oggi.

Numerosi disagi anche in altri comuni dell'hinterland partenopeo

Il violento temporale di questa mattina non ha risparmiato la città di Acerra causando numerosi danni e allagamenti ad attività e abitazioni. Le raffiche di vento e la pioggia hanno danneggiato anche la tensostruttura sportiva di via Manzoni, con la rimozione della copertura della tenda. Diverse segnalazioni anche nelle strade a ridosso della città dove dei rami sono stati abbattuti dal vento. Il Comune si è subito attrezzato per affrontare i danni più urgenti. Il cimitero della città resterà chiuso fino alla nuova comunicazione.

Diversi allagamenti si sono registrati anche a Melito, Sant'Antimo e Giugliano. Proprio a Giugliano i danni peggiori sono avvenuti nella strada periferica Santa Caterina da Siena, dove è ceduto un collettore fognario e un fiume d'acqua si è riversato in strada.