La tragedia nelle acque di Posillipo: inquirenti alla ricerca della verità

Determinanti le testimonianze di chi potrebbe aver visto il disastro, costato la vita ad una donna

la tragedia nelle acque di posillipo inquirenti alla ricerca della verita

Indagini sono state avviate per accertare cos'è veramente accaduto in uno specchio d'acqua tra i più affollati e suggestivi di Napoli...

Napoli.  

La tragedia nelle acque di Posillipo, davanti a Villa Rosebery, la residenza del Presidente della Repubblica nella quale ha perso la vita una ragazza della provincia di Pavia, a bordo di un kayak insieme ad un amico.

La ragazza è stata trovata morta in acqua dopo che il kayak su cui era a bordo, insieme al giovane, si sarebbe rovesciato a seguito di una collisione con un altro natante. Probabilmente un gommone. Ma si tratta di una ipotesi su cui lavorano gli investigatori.

Indagini sono state avviate per accertare cos'è veramente accaduto in uno specchio d'acqua tra i più affollati e suggestivi di Napoli. 

La dinamica dell’evento è al vaglio delle forze dell'ordine e degli uomini della Capitaneria di Porto. A segnalare l'incidente poco prima delle 18 sono stati gli occupanti di un motoscafo che hanno notato il kayak rovesciato. In acqua c'era poi un giovane che annaspava e chiedeva aiuto. Una volta tirato a bordo dagli occupanti del motoscafo il ragazzo ha reso noto che in canoa con lui era anche la giovane che ha però perso di vista. È stato poi l'equipaggio di una delle due motovedette della Guardia Costiera giunte sul posto ad individuare, poco dopo, il corpo senza vita della ragazza. Il giovane, portato a riva, era in stato di choc.

Gli inquirenti, la Capitaneria di porto, competente per i sinistri in mare, e i finanzieri sono anche alla ricerca delle testimonianze di chi potrebbe avere visto il disastro, costato la vita alla donna.