Le operazioni di sgombero sono state appena concluse a Quarto, nel Napoletano, dove un ex custode ha restituito l’alloggio di servizio della scuola Mario Napoli, situato in via Santa Maria, che occupava abusivamente. Il locale, che comprendeva anche un ampio deposito di oltre 1200 metri quadrati, è stato liberato grazie all’intervento delle forze dell'ordine.
Gli agenti della Polizia Municipale, coordinati dal comandante Ludovico Di Maio, insieme al responsabile del settore patrimonio e beni confiscati, hanno proceduto all’operazione di sgombero. Il sindaco di Quarto, Antonio Sabino, ha commentato con soddisfazione l’esito dell’intervento: “Continua l’incessante attività di ripristino della legalità e di tutela del patrimonio pubblico. Questo è il nono sgombero di ex custodi che abbiamo concluso, e abbiamo recuperato un’area di oltre mille metri quadrati, ora destinata a deposito comunale.”
L'operazione segna un ulteriore passo avanti nella lotta contro l’occupazione abusiva di beni pubblici, con il sindaco che ha già annunciato che il prossimo sgombero riguarderà l’alloggio dell’ex custode della scuola Azzurra in via Primo Maggio.
Il sindaco, insieme al responsabile dei beni confiscati del Comune, Nello Mazzone, parteciperanno il 31 gennaio prossimo al convegno nazionale antimafia, intitolato “Il riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie”, che si terrà nella Sala della Loggia del Maschio Angioino a Napoli. Il convegno vedrà la partecipazione di importanti figure della giustizia, come Giovanni Scotto di Carlo, presidente dell’XI sezione civile del Tribunale di Napoli, e Michele Del Prete, procuratore aggiunto della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli.