Un'inchiesta che ha coinvolto il comando di polizia municipale di Vico Equense ha portato alla notifica di 22 avvisi di garanzia per altrettanti dipendenti comunali. Le accuse riguardano il reato di assenteismo e l'uso indebito delle autovetture di servizio. La Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha reso noto che i militari della Guardia di Finanza hanno eseguito oggi un decreto di perquisizione e sequestro, indirizzato alla sede della polizia locale.
Durante l'operazione, i finanzieri hanno acquisito documenti ufficiali, come le timbrature di servizio, le scritture di registrazione e i registri relativi al comando. Inoltre, sono stati sequestrati tre telefoni cellulari e la memoria di un computer appartenenti al personale del corpo. Le indagini sono scattate a seguito di un servizio di polizia ambientale, risalente a maggio di due anni fa, finalizzato alla prevenzione di reati urbanistici e paesaggistici.
Le accuse contro i 22 soggetti riguardano presunti episodi di assenteismo e l'uso delle auto di servizio per scopi personali. La Procura ha sottolineato che tali comportamenti potrebbero configurarsi come gravi violazioni della pubblica amministrazione, mettendo a rischio la gestione corretta delle risorse pubbliche.
L'operazione ha sollevato un ampio dibattito sulla necessità di monitorare più attentamente l'operato dei dipendenti pubblici, specialmente in ambito locale, dove la fiducia dei cittadini nelle istituzioni è fondamentale per il buon funzionamento della comunità.
L'indagine continua, con le autorità che promettono ulteriori aggiornamenti nelle prossime settimane. Nel frattempo, i 22 indagati dovranno rispondere delle accuse, mentre l'intera vicenda resterà sotto il radar delle indagini giudiziarie.
