Sgominata a Napoli una associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.
Sono 45 le misure cautelari eseguite dalla Polizia di Stato, nell'ambito di indagini partite nel 2023, coordinate e dirette dalla Dda. "A capo dell'organizzazione - ha spiegato il procuratore Nicola Gratteri - c'erano tre avvocati, che dirigevano tre Caf, tutti nell'area del Nolano e chiedevano fino a 10mila euro per ogni immigrato che entrava in Italia, prevalentemente dal Bangladesh.
L'attività prevedeva assunzioni fittizie da parte di decine di imprenditori, alcuni dei quali ignari, l'utilizzo dello Spid e l'eventuale regolarizzazione con il meccanismo del cosiddetto click day.
Sarebbero diverse migliaia le richieste di nulla osta, per una attività che avrebbe fruttato milioni di euro. Nel corso delle indagini arrestati in flagranza per estorsione aggravata dal metodo mafioso, in due distinti episodi, altrettanti esponenti di vertice del clan camorristico Fabbrocino, egemone nel Nolano.
Tra gli arrestati c’è anche un poliziotto, finito ai domiciliari, che grazie alle sue competenze informatiche avrebbe dato un importante contributo all'inserimento delle domande che avveniva attraverso collegamenti a internet ad alta velocità e con computer particolarmente potenti.