Lavori col Superbonus 110 mai eseguiti, impresa e architetto nel mirino

Sequestrati 3,7 milioni: la denuncia partita dai proprietari delle abitazioni

Frattamaggiore.  

Lavori edili mai eseguiti, intascando crediti agevolati da 3,7 milioni di euro: nel mirino della Guardia di finanza un architetto e una società con sede a Napoli.

Le indagini sono partite dopo le denunce presentate dai proprietari delle abitazioni che si trovano a Grumo Nevano e Frattamaggiore.

Secondo la Procura di Napoli Nord - che coordina l'inchiesta - l'impresa si sarebbe avvalsa del professionista, che avrebbe certificato uno stato di avanzamento di lavori mai iniziati.

Sequestrati beni per 3,7 milioni di euro per "interrompere la circolazione delle risorse illecite - scrive il procuratore di Napoli Nord Anna Maria Lucchetta -, scongiurando il tal modo un grave nocumento per l'Erario derivante dal successivo utilizzo dei crediti fiscali in compensazione delle imposte dovute".