Maggio dei Monumenti a Napoli, protagonisti muri e street art delle periferie

Il sindaco Manfredi: "Allarghiamo la città, questo è un maggio nuovo"

maggio dei monumenti a napoli protagonisti muri e street art delle periferie

10 municipalità, 12 compagnie teatrali per altrettante street performance. Tra mura di cinta, pareti monumentali, edifici storici e resti archeologici, gli attori raccontano Napoli, dove la strada è un teatro e i muri diventano il palcoscenico

Napoli.  

Saranno i muri e le mura napoletane i protagonisti della XXVIII edizione del Maggio dei Monumenti, manifestazione culturale che si svolgera' dal 13 maggio al 12 giugno, che quest'anno mette al centro Muraria, il festival di street art promosso dal Comune di Napoli, con il finanziamento della Citta' metropolitana.

E a rimarcare l'identita' visiva del Maggio e' il graffito realizzato in piazza Municipio che prende ispirazione 'dal linguaggio dei muri', tag e graffiti, per sancire l'appartenenza al mondo della street art e la forte componente artistica dell'iniziativa. Il mosaico evoca un sistema di comunicazione tribale, una planimetria cittadina e uno storytelling elastico e adattabile.

Accanto al programma di Muraria, realizzato in collaborazione con l'Istituto francese Grenoble e con il Goethe Institut di Napoli, il Maggio propone aperture straordinarie con visite guidate, rivolgendo una particolare attenzione a monumenti e percorsi ubicati nelle aree periferiche, opere di arte pubblica, proiezioni cinematografiche nel sottosuolo, teatro di strada e passeggiate tematiche.

''Il leit motiv di questo Maggio sono i muri perche' rappresentano un po' la memoria della nostra citta' storica ma anche della nostra citta' moderna - ha detto il sindaco, Gaetano Manfredi - questo e' un Maggio nuovo e rientra nel nostro percorso di iniziative culturali della citta'. E' un Maggio che mette in vetrina le periferie da cui partiamo e su cui ci concentriamo perche' il nostro obiettivo e' allargare la citta', far vedere tanti luoghi storici che fanno parte della storia di Napoli e creare nuove occasioni di cultura in tutti i quartieri per far conoscere le tante bellezze in primo luogo ai napoletani''.

Il calendario di eventi e' suddiviso in sei sezioni del programma Muraria: Parlare ai muri; Dipingere i muri; Guardare i muri; Aprire i muri; Attraversare i muri; allargare i muri.

Tra le numerose iniziative, le 12 performance teatrali, disseminate nelle dieci Municipalita', grazie alle quali i muri diventeranno personaggi o palcoscenico come accadra' al Centro Paradiso a Soccavo con una pie'ce dedicata al Napoli di Maradona o a Santa Chiara dove le mura prenderanno vita grazie ai tableaux vivants della compagnia Teatri35 che mettera' in scena Caravaggio. Mura come espressione di inclusione e accoglienza nelle opere di street art di street artisti internazionali come Zeva, Jorit che dipingera' un murale a Scampia per omaggiare Fabrizio De Andre'. Il cinema sara' protagonista con le proiezioni sotterranee nella Galleria Borbonica del documentario Cave of forgotten dreams dedicato da Werner Herzog all'arte rupestre.

Novita' dell'edizione 2022 e' la partecipazione delle numerose comunita' straniere che sono presenti in citta' che promuoveranno tour nei quartieri dove risiedono. Molteplici anche gli eventi 'speciali': Mimmo Borrelli il 24 maggio rendera' omaggio a Eduardo De Filippo con un reading nella chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco; il 27 maggio ci sara' uno spettacolo sulla figura del filosofo e giurista Gaetano Filangieri interpretato da Massimo Andrei; il 10 giugno in piazza Municipio l'Orchestra di Piazza Vittorio si esibira' nell'ambito delle celebrazioni peer l'anniversario della fondazione dell'Universita' Federico II.