De Luca: Con me una vera coalizione non un carrozzone

Il presidente uscente si è espresso sull’eterogeneità della sua coalizione

de luca con me una vera coalizione non un carrozzone
Napoli.  

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha voluto sottolineare, vista anche la palese eterogeneità della sua coalizione,  he quello che sta creando a supporto della sua candidatura alle regionali di settembre, non è un “carrozzone”. 

“Chi farà parte della mia coalizione - ha specificato DE Luca - dovrà condividere il programma. Io chiedo aiuto a tutti, ma se qualcuno immagina che il lavoro istituzionale possa essere fatto all'insegna del ricatto e del mercanteggiamento ha sbagliato indirizzo. Non sono né imbarazzato né preoccupato - assicura il governatore uscente - sono intenzionato ad avere la coalizione più ampia possibile, che raccolga tradizioni riformiste e del cattolicesimo democratico, persone orientate alla concretezza, non alle chiacchiere. Stiamo parlando di personalità che rispetto al quadro del ceto politico che abbiamo di fronte sono a livello di Churchill, rispetto a cose penose sulle quali non intendo dilungarmi ulteriormente. L’obiettivo è avere le liste pronte per il 20 luglio poi chiederemo l'autocertificazione a tutti i candidati e, se i tempi ce lo consentiranno, sottoporremo le liste anche alla Dda. Non vogliamo avere nessun problema o ambiguità. Chi decide di collaborare con me dev'essere schierato senza equivoci sul fronte della battaglia contro la camorra"

Il presidente ha poi voluto ringraziare Italia Viva e Ettore Rosato per il sostegno alla sua candidatura e ha voluto specificare che ci sono almeno due due ragioni alla base di questo rapporto “la prima - ha detto - è dettata da valori umani, che valgono più delle bandiere di partito; poi c’è la valutazione politica, che ci accomuna, sia per il passato che per il futuro. I due più grandi investimenti per la Campania sono stati fatti dal governo Renzi, ovvero i 500 milioni per risolvere il problema ecoballe e i 230 per la bonifica di Bagnoli"

Il presidente uscente non ha risparmiato una risposta e un attacco per il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, sul quale ha detto di non avere “notizie aggiornate sul panorama politico del Comune, io sono un modesto artigiano della politica - ha ironizzato De Luca - mi pare ci sia un quadro molto mosso e al di fuori delle mia capacita' di comprensione. Io rispondo su quello di cui sono responsabile, chi verrà con me dovrà condividere il programma e rifiutare l'opportunismo e il mercanteggiare". 

Proprio su de Magistris e sulla sua esperienza ha voluto il coordinatore nazionale di Italia Viva, Ettore Rosato, ha affermato che “la giunta de Magistris è già finita, sono gli ultimi mesi fisiologici di un'esperienza politica e amministrativa fallimentare. Abbiamo detto no anche alla sfiducia nei confronti dell'assessore Gallera in Lombardia, perché nell'emergenza non si vota la sfiducia, ma si fa quadrato. Con la stessa coerenza - aggiunge - chiediamo a de Magistris di mettere in campo tutte le energie per fronteggiare l'emergenza economica”.