Bagnoli: i comitati scrivono alla ministra Azzolina

Gli attivisti sottolineano il problema della scuola elementare e medie Ict Gigante Neghelli

bagnoli i comitati scrivono alla ministra azzolina
Napoli.  

Il comitato Rinascita Flegrea, dopo l’incontro di ieri con Invitalia in merito alla bonifica dell'area ex Italsider di Bagnoli, a Napoli, oggi farà partire una lettera al ministro dell'istruzione Azzolina e al sottosegretario all'istruzione Giuseppe De Cristofaro.

Il comitato ha espresso “un’impressione  positiva sul dialogo con Invitalia ma preoccupazione per l'Ict con scuola elementare e medie Ict Gigante Neghelli che si trova a pochissima distanza in linea d'aria da dove verranno rimosse migliaia di metri cubi di terreno impregnati di amianto”.

“Nella lettera - spiega Vincenzo Sansone di Rinascita Flegrea - che venga posizionata una centralina di controllo dei livelli di amianto nell'aria proprio vicino alla scuola che è confinante con l'area da bonificare ed è sottovento rispetto a quella zona, un rischio enorme per i 1200 alunni del plesso scolastico a cui fa capo tutto il rione di Cavalleggeri". I comitati hanno avuto assicurazioni da Invitalia sia sulla centralina di controllo che sull'uso dell'acqua a getto continuo durante la bonifica in modo da evitare che le fibre di amianto vengano portate via dal vento: "Delle operazioni - spiega Sansone - con cui Invitalia vuole garantire un rischio zero per la scuola, ma noi vogliamo andare a rischio -1, perché le fibre di amianto se inalate dopo vent'anni portano il tumore. Per questo inviamo oggi una lettera in cui chiediamo che vengano adottate anche altre soluzioni per mettere in sicurezza l'edificio scolastico per i tre anni complessivi in cui si svolgeranno le bonifiche dall'amianto prima e dalle altre sostanze inquinanti poi". Sansone sottolinea che "intanto abbiamo avuto buone rassicurazioni da Invitalia che è il primo soggetto che sta garantendo una partecipazione reale dei cittadini alle operazioni in corso a Bagnoli, tanto che avremo i dati delle centraline continuamente aggiornati in tempo reale sul web, per verificare anche noi i livelli di amianto nell'aria e ci hanno anche rassicurato sulla possibilità di installare una tensostruttura mobile che ricopra man mano l'area interessata alla bonifica per contenere l'amianto".