De Magistris: presto farò il nome del nostro candidato sindaco

Il primo cittadino apre subito la campagna elettorale per le amministrative partenopee

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Napoli.  

Chiusa una campagna elettorale a Napoli se ne apre subito un’altra e mentre si smontano i comitati elettorali dei numerosi candidati alle regionali si allestiscono quello dei candidati per le comunali della prossima primavera. Ad aprire le danze è il sindaco uscente Luigi de Magistris.

''Nei prossimi giorni, credo la prossima settimana, mi prenderò l'onere di indicare un nostro nominativo per il candidato sindaco - ha detto il primo cittadino partenopeo - e ci prepariamo tanto a dialogare quanto a fare una campagna forte, convincente e di grande partecipazione ma anche con la prospettiva di vincere. Si apre una stagione ricca di entusiasmo che mi vedrà protagonista non più come giocatore ma come allenatore. Voglio dire con chiarezza fin da adesso che il laboratorio Napoli, la nostra esperienza napoletana e il nostro governo di città  ci impongono con entusiasmo, e non soltanto come dovere, di esserci alle prossime elezioni'' ha affermato de Magistris che pur rivendicando ''l'autonomia'' dell'esperienza politica e amministrativa che ha guidato Napoli per dieci anni apre al dialogo con altre forze ''per vedere se ci sono le condizioni per un campo largo ma lo faremo mettendo in campo una proposta nella consapevolezza che è assolutamente possibile, e forse anche probabile, che alla fine si debba andare su un percorso alternativo rispetto ad altri. Perché è un po' come il dialogo istituzionale e politico che deve essere voluto e ricercato da tutti''.

L'ex pm ha riferito che si sta gà  lavorando a una squadra e al programma ''nella consapevolezza che dobbiamo governare la città  fino alla fine in un momento difficile a causa del Covid e delle poche risorse economiche e con una campagna elettorale che si annuncia difficile perché già  intravediamo sabotaggi, ostruzionismi, trabocchetti, ostacoli e con un contagio criminale in strada che impone la necessità  di una continuità di un governo cittadino dalle mani pulite’. Noi proveremo a trovare la strada per una coalizione ma non siamo nella partita del compromesso morale, degli impresentabili e non siamo con chi vuole mettere le mani sulla città né con chi ha saccheggiato Napoli e non ha le competenze per gestire una stagione in cui arriverà  tanto denaro pubblico di cui io non ho beneficiato’’.

Sulle elezioni che hanno consacrato il governatore uscente, Vincenzo De Luca, anche a Napoli il sindaco ha augurato “al presidente De Luca e ai consiglieri che saranno eletti buon lavoro con la speranza che possano operare proficuamente per il bene comune della Campania e della sua popolazione. Per questi dieci mesi, come prima anche oggi, da parte mia c’è la massima disponibilità a un dialogo istituzionale nell'interesse reciproco dei nostri territori e popolazioni. De Luca ha vinto per tre motivi: aver saputo abilmente utilizzare un fattore imprevedibile quale la potenza mediatica della pandemia e i poteri assoluti che lo Stato ha affidato ai presidenti di Regione”.

De Magistris ha voluto anche sottolineare quanto sia mancata un’alternativa a De Luca “perché nel rispetto degli altri candidati, si è capito subito che non c’è mai stata partita.Penso che non sarà  facile governare la Regione Campania - ha affermato - perché si dovrà trovare un equilibrio tra le varie forze della maggioranza e anche perché adesso dovrebbe essere finita la stagione della propaganda e dovremmo iniziare a vedere le cose che si sono fatte, quelle non fatte, quelle che sono state distrutte e quando cominceremo a capire che le cose stanno diversamente da come appaiono molti nodi verranno al pettine. A noi fino a giugno compete lavorare con massimo impegno e dedizione nello spirito di massima collaborazione istituzionale tanto con il Governo nazionale che con la Regione’’.