Napoli: centrosinistra incontra il M5S per le amministrative

Si inizia a delineare un’alleanza che rispecchia quella nazionale per le elezioni comunali

napoli centrosinistra incontra il m5s per le amministrative
Napoli.  

Le trattative e le strategie per le prossime comunali di Napoli iniziano ad entrare nel vivo e infatti oggi si è tenuto incontro tra le forze del centrosinistra e il Movimento 5 Stelle. 

Ad incontrarsi in una libreria di piazza Bovio sono state le forze politiche che sostengono il Governo a livello nazionale.

Presenti all'incontro: il Partito democratico, con il segretario metropolitano Marco Sarracino e il presidente del Pd Napoli Paolo Mancuso; il Movimento 5 Stelle con la deputata Gilda Sportiello e la capogruppo in Consiglio regionale della Campania Valeria Ciarambino; Italia Viva con i coordinatori locali Graziella Pagano e Apostolos Paipais; Articolo 1 con il coordinatore di Napoli Francesco Dinacci; il Psi con il segretario regionale Michele Tarantino; Centro democratico con il commissario regionale Raimondo Pasquino; i Verdi con il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli; Sinistra Italiana con il componente della direzione nazionale Peppe De Cristofaro. 

"Il Partito democratico di Napoli è estremamente soddisfatto dell'incontro che abbiamo tenuto oggi con le altre forze politiche che sostengono il governo a livello nazionale - ha dichiarato Lo dichiara Marco Sarracino, segretario metropolitano del Pd di Napoli - Rileviamo un'ampia sintonia sulle questioni da mettere in campo nei prossimi mesi per le nostre comunità. La crisi  ha purtroppo evidenziato le numerose problematiche che vi sono al sud: affrontare e combattere le diseguaglianze sociali e riorganizzare la ripresa ed il sostegno per le nostre imprese, è una priorità. Il recovery fund sarà una opportunità che le nostre classi dirigenti non potranno sprecare. Cogliamo con favore l'impegno collettivo delle nostre forze parlamentari ad un maggior sostegno nei confronti dei comuni in collaborazione con il Governo. Ragionare di misure speciali per le nostre città non può più essere un tabù. Il fatto che oggi ci si ritrovi a discuterne in maniera unitaria e senza divisioni, è un buon auspicio per il Sud e per Napoli”.

"Per fare del Recovery Fund un'opportunità di rilancio per la città di Napoli è necessaria una visione strategica condivisa, le istanze sociali ed economiche che arrivano dai nostri territori devono avere un'adeguata sintesi istituzionale e politica - ha afferma Apostolos Paipais, presidente della Municipalita di Scampia e membro di Italia Viva - È  indispensabile che la prossima giunta comunale, la Regione e i rappresentanti parlamentari dialoghino tra di loro e si facciano carico di iniziative straordinarie, come una legge speciale per risanare il forte debito lasciato da de Magistris e come progetti di immediata realizzabilità che mirino al miglioramento del trasporto pubblico cittadino, alla rigenerazione delle periferie e all'estensione delle politiche sanitarie e di assistenza alle fasce deboli oltre ad un processo fondamentale in merito al decentramento amministrativo. Inutile ora parlare di nomi per il prossimo sindaco di Napoli, devono essere i temi concreti la guida delle nostre riflessioni".

Positivo anche il bilancio di Fiorella Zabatta, membro dell'esecutivo nazionale e commissario dei Verdi in Campania: “è stato un incontro proficuo - ha detto - nel quale si è discusso su recovery fund, sull'impiego di questi fondi in Campania e nel Mezzogiorno. In particolare quanto è destinato a coprire spese pregresse e quanto per investimenti futuri. La riunione non ha tradito il suo ordine del giorno, nessuno dei presenti e' sceso in maniera brutale sui nomi del totosindaco o si è cimentato in un identikit ideale: le prossime elezioni comunali a Napoli non sono state oggetto di confronto, se non sul "metodo" col quale dovranno essere affrontate. I Verdi ritengono importante partire dai programmi e dalle idee, come, ad esempio, quella di riformare la macchina amministrativa del decentramento dando maggiori poteri e una reale possibilità di spesa alle Municipalità che in questo momento non riescono a svolgere nemmeno lontanamente il ruolo che dovrebbero avere. Gli approfondimenti sono stati rimandati ai prossimi incontri, nei quali si parlerà innanzitutto di temi, idee e proposte. Per i nomi c’è tempo". 

Sono invece in protesta gli attivisti del Movimento 5 Stelle per la mancanza di coordinamento con le strutture locali.