“Con noi ci sarà trasparenza, non mi piace la Campania di De Luca”. Il vice Ministro agli esteri Edmodo Cirielli, a margine di un evento dei conservatori europei all’hotel Continental a Napoli, conferma la sua candidatura come governatore.
“Non sgomito per imporla ma sono pronto. Non vogliamo mettere bandierine, ci interessa il candidato più forte. Se ci saranno nomi che vanno meglio nei sondaggi, non sarà una questione di bandiera e mi farò da parte".
Circola poi il nome dell’ex ministro Sangiuliano come capolista a Napoli per Fratelli d’Italia. Cirielli è pronto a stendergli un tappeto rosso. “Gennaro è una risorsa, sia per l'Italia che per Fratelli d'Italia. È stato un ottimo ministro. L'ho difeso fino alla fine: non ha violato nessuna norma, È una persona di spessore, farà la scelta giusta. Se vorrà candidarsi, gli faremo il tappeto rosso, altrimenti no. Nessuno lo tirerà per la giacchetta. Fosse per me lo farei assessore alla cultura".
E sulle manovre del centrosinistra Cirielli non è sorpreso tutt’altro del riavvicinamento tra De Luca e il leader 5 stelle Giuseppe Conte, ieri a cena insieme. “Ho sempre saputo che si sarebbe venduto per un piatto di lenticchie, non ho mai creduto a una divisione".
