Un incontro a porte chiuse, nel nuovo comitato di via Galileo Ferraris che segna già geograficamente una distanza dai luoghi più istituzionali di Napoli.
Qui Roberto Fico ha convocato il primo tavolo della coalizione progressista, inizia dunque ufficialmente il cammino verso le elezioni del 23 e 24 novembre per la regione Campania. Per il Pd presente Piero De Luca, candidato unico alla segreteria dem Campania che verrà nominata nei prossimi giorni, insieme al commissario Antonio Misiani. Per il M5S e la lista a nome di Fico ci sono Salvatore Micillo, coordinatore della Campania e Ciro Borriello, consigliere comunale a Napoli. È poi giunto anche Fulvio Bonavitacola, vicepresidente della Regione Campania, in rappresentanza del governatore uscente Vincenzo De Luca. Presenti al tavolo anche Franco Moxedano di +Europa, Raimondo Pasquino del Cdu, Fiorella Zabatta di Europa Verde, Stanislao Lanzotti di Italia Viva, Michele Tarantino dei socialisti, Clemente Mastella per Noi di Centro e Rosario Visone di Sinistra italiana.
Al termine della riunione, diffuso un comunicato congiunto. L'alleanza si fonderà sul rispetto reciproco e l'affinità programmatica, con l'obiettivo di definire un progetto di governo che valorizzi i risultati positivi del lavoro di questi anni e affronti le sfide richieste dal nuovo contesto con cui si dovrà confrontare il prossimo esecutivo regionale". "A tal fine - si legge nella nota - saranno insediati cinque tavoli tematici, nei quali si confronteranno le forze della coalizione, ascoltando i rappresentanti dell'amministrazione regionale uscente, le espressioni della società civile, le forze economiche e sociali, il terzo settore, il mondo della cultura e dell'associazionismo". Resta il nodo delle liste pulite sulle quali Fico non intende fare passi indietro. "Il codice etico sarà elaborato soprattutto per le persone che dovranno esprimere una preferenza per le liste - ha dichiarato ieri Fico - È un tema a vantaggio di tutti e non è mai né giustizialista né per sostituirci alla magistratura. Però ci sono opportunità politiche da valutare».
Fico "E' andata benissimo"
"È andata benissimo, abbiamo avviato un lavoro proficuo, abbiamo dibattuto e ci siamo confrontati anche sull'impostazione di un metodo di lavoro. Direi che questa prima riunione del fronte progressista è andata assolutamente bene". Così Roberto Fico al termine del primo incontro con i rappresentanti delle forze che compongono lo schieramento progressista.
"C'è stata una grande disponibilità di dialogo da parte di Piero De Luca - ha spiegato Fico - e c'è stata una grande disponibilità da parte di tutte le forze politiche. C'è stato un clima sereno nel quale ci siamo confrontati e abbiamo deciso di intraprendere un percorso programmatico su cinque tavoli di lavoro fondamentali che raggrupperanno le grandi aree tematiche. Li abbiamo declinati come diritti: alla salute, al trasporto, alla casa. Tutti hanno condiviso l'ascolto vero e non formale, ma sostanziale, della società civile e quindi dei tanti attori che potranno partecipare ed essere ascoltati per la costruzione del programma". Alla domanda sulla discontinuità o meno con il lavoro fatto in Regione Campania dall'amministrazione guidata da De Luca negli ultimi dieci anni, Fico ha risposto: "È chiaro che i punti da valorizzare saranno valorizzati, poi ci sarà anche l'innovazione su tanti aspetti".
Piero De Luca: "Incontro costruttivo"
"Un incontro costruttivo, spirito positivo. Abbiamo confermato la volontà di costruire insieme un programma di governo basato con un confronto aperto con la società civile, forze del mondo produttivo del lavoro, dell'associazionismo, rappresentanti dell'amministrazione uscente per valorizzare il lavoro svolto in questi anni e costruire anche una piattaforma programmatica che porti a mettere in campo un programma per i cittadini di lavoro e di governo nei prossimi anni, quindi un spirito assolutamente positivo''. Così il deputato e candidato unico alla segreteria del Pd in Campania, Piero De Luca, ha commentato l'esito della prima riunione programmatica della coalizione di centrosinistra che si è tenuta oggi a Napoli.
De Luca ha aggiunto che alla riunione non si è parlato di liste e di codice etico, aggiungendo sulle aree interne: ''A livello nazionale abbiamo presentato come Pd una proposta di legge, volta a sostenere, a valorizzare le aree interne con interventi e investimenti che mirino a rafforzare gli insediamenti produttivi, il lavoro agile, presidi sociali, sanitari, infrastrutturali", ha continuato, "E' un lavoro complessivo che si è fatto innanzitutto stanziando risorse importanti a livello nazionale e poi ci sarà un impegno ulteriore ovviamente anche nei prossimi anni a livello regionale. Bisogna utilizzare appieno i fondi del Pnrr che il governo sta purtroppo bruciando perché è in ritardo con la spesa e va fatto davvero un lavoro di sistema, è la grande sfida dei prossimi anni quella legata anche sulla valorizzazione delle aree interne'
