Violenza Porta Capuana, Manfredi: "Maggior vigilanza di notte"

"Episodio molto grave: la sicurezza è competenza dello Stato, ma noi faremo nostra parte"

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Napoli.  

«Un episodio molto grave, che noi abbiamo stigmatizzato». Così il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi commenta il caso di violenza sessuale avvenuto nei giorni scorsi nella zona di Porta Capuana, sottolineando la necessità di «un presidio sempre maggiore del territorio».

Intervenendo a margine della presentazione del progetto “Salute per tutti”, a Palazzo San Giacomo, il primo cittadino ha ricordato come l’amministrazione comunale abbia più volte sollecitato un rafforzamento della presenza delle forze dell’ordine. «C’è un grande impegno da parte loro, che ringrazio per lo sforzo quotidiano, così come da parte del prefetto – ha detto Manfredi – ma il presidio del territorio è fondamentale, soprattutto nelle ore notturne».

Il sindaco ha evidenziato come Napoli sia ormai «una città che vive molto di notte» e che servano quindi «nuove formule di presidio per garantire sicurezza ai cittadini e migliorare la percezione della sicurezza stessa».

Sul quartiere di Porta Capuana, Manfredi ha ricordato gli interventi in corso «per migliorare il decoro urbano e sostenere tutte le iniziative già avviate», tra cui la destinazione dell’ex Pretura a nuova sede della Guardia di Finanza. «Quando i lavori saranno conclusi – ha aggiunto – il trasferimento del corpo garantirà un presidio fisso in quella zona».

Un impegno, quello per la sicurezza, che per il sindaco deve essere «quotidiano e condiviso». «È chiaro che la sicurezza è competenza dello Stato – ha spiegato – ma noi, con le nostre strutture e con la polizia municipale, continueremo a fare la nostra parte, in piena sinergia istituzionale».

Manfredi ha infine ricordato la richiesta avanzata dall’Anci per una riforma della polizia municipale: «Oggi abbiamo una norma datata, pensata per un impiego prevalentemente diurno e con limiti al servizio notturno. È necessario adeguarsi ai tempi e costruire un’organizzazione più flessibile, capace di rispondere alle nuove esigenze delle città».