Il tempo stringe, avanza inesorabilmente: e il mercato invernale del Napoli è ancora fermo. Mancano solo tre giorni alla chiusura ufficiale delle trattative, che termineranno lunedì a mezzanotte, e il club azzurro cerca ancora il sostituto di Kvaratskhelia. Tramontato definitivamente il sogno Garnacho, con l'accordo economico che non è stato trovato col Manchester United: a chiudere del tutto le speranze del Napoli le parole di oggi dell'allenatore Amorim, che ha messo l'argentino al centro del progetto. L'alternativa principale, il tedesco Adeyemi, aveva già rifiutato il trasferimento giorni fa.
Ma il ds azzurro Giovanni Manna non si arrende, e punta a Saint-Maximin del Fenerhbace, ma in prestito dall'Arabia. Operazione low cost per un calciatore interessante, ma che si è un po' eclissato negli ultimi due anni. C'è anche l'ipotesi Amuzu dell'Anderlecht, in questo momento più defilato. Ma nelle intenzioni del Napoli c'è anche un difensore centrale: sembrava vicino il difensore della Fiorentina Pietro Comuzzo, ma dopo un'iniziale apertura il presidente Commisso ha chiesto ben 40 milioni. Una cifra ritenuta troppo alta e che potrebbe frenare la trattativa. Intanto Conte prepara la sfida di domenica sera in casa della Roma: rinviato il rientro di Buongiorno, che sarà ancora sostituito da Juan Jesus. Fuori anche Olivera: al suo posto confermato Spinazzola.