Alta Velocità Sa-RC, Codici scrive al Consiglio Superiore Lavori Pubblici

L'associazione nazionale dei consumatori e utenti ha presentato una serie di osservazioni

alta velocita sa rc codici scrive al consiglio superiore lavori pubblici
Sapri.  

L'associazione nazionale dei consumatori e utenti, Codici, ha presentato al Comitato Speciale PNRR del Consiglio Superiore Lavori Pubblici le osservazioni al Progetto di Fattibilita` Tecnica ed Economica della linea alta velocita` Salerno-Reggio Calabria.

Giuseppe Perillo, segretario della delegazione Codici Cilento, commenta così:  Il progetto della commissaria Fiorani e` difforme dalla normativa comunitaria vincolante, sia sotto il profilo tecnico sia giuridico. L’Unione europea ha stabilito che l’AV Salerno-Reggio Calabria fosse realizzata attrezzando l’infrastruttura esistente per essere percorsa alla velocita` di 200 km/h, a differenza il progetto della Fiorani e` stato dimensionato per la velocita` di 300 km/h, questi errori tecnici implicano maggiori costi, maggiore impatto ambientale e cattiva gestione delle risorse pubbliche comunitarie. L’Unione europea ha previsto che l’AV Salerno-Reggio Calabria fosse realizzata attraversando i territori della costa tirrenica, il progetto della Fiorani prevede di realizzare la linea ferroviaria AV lungo la rete autostradale, violando le finalita` dei corridoi europei: favorire la coesione socio-economica e l’accesso a tutti i territori alle reti TEN-T del mercato europeo. La Fiorani ha deciso di sovrapporre la rete TEN-T autostradale alla rete TEN-T ferroviaria, cosa palesemente in contrasto con la logica che e` stata posta alla base delle scelte europee sui corridoi autostradali e ferroviari. Questi elementi inficiano la legittimita` del progetto. Codici non esclude di richiedere nei il coinvolgimento delle istituzioni comunitarie preposte alla vigilanza sulla corretta attuazione degli interventi finalizzati alla realizzazione del corridoio Scandinavo-Mediterraneo”

Pasquale Abignano, consigliere delegato di Codici-Cilento, conclude: “Gli incontri pubblici servono per aggregare e far si` che insieme si lavori nella stessa direzione, senza personalismi e mania di protagonismo. Il dibattito di Sapri del 5 febbraio ha avviato un proficua collaborazione tra associazione, comitati e istituzioni, che metteranno in campo le forze necessarie per far si` che l’alta velocita` percorra il tracciato indicato dall’Unione europea. Questa iniziativa non e` mero campanilismo bensi` e finalizzata ad affermare lo Stato di Diritto, in quanto la normativa comunitaria prevede che il corridoio ferroviario Scandinavo-Mediterraneo percorra la costa tirrenica, ove e` ubicata la rete ferroviaria esistente.  Codici-Cilento, con il supporto del Centro studi di Roma dell’associazione, ha elaborato il documento con le osservazioni, cha ha puntualmente inviato al Consiglio Superiore Lavori Pubblici e a tutti i comitati e comuni del Cilento, affinche´ anche quest’ultimi adottino la stessa iniziativa. Nei prossimi giorni sono previste numerose iniziative e novita`. Codici e i comitati sono aperti al confronto e alla sinergia con tutti”.