“Basta omicidi sul lavoro, giustizia per Yassine”: questa la scritta su uno degli striscioni esposti al corteo del Primo maggio in provincia di Salerno, che come da tradizione si è tenuto a Nocera Inferiore.
Una manifestazione dal significato particolare quest’anno, dedicata alla memoria del 17enne straniero che è morto sul lavoro. La Procura ha aperto un’inchiesta e sta indagando: quella di Yassine è solo una delle tante, troppe tragedie che funestano il salernitano.
Cgil, Cisl e Uil – affiancati da politici e istituzioni – hanno sfilato nella cittadina dell’agro per invocare più sicurezza e maggiori tutele per tutti.
