Un annullo filatelico a 50 anni dall'omicidio del brigadiere Gioacchino D’Anna

Cerimonia ad Angri alla presenza dei carabinieri e della famiglia

un annullo filatelico a 50 anni dall omicidio del brigadiere gioacchino d anna
Angri.  

Nella giornata odierna, ad Angri, presso il locale Ufficio Postale, si è svolta una cerimonia di commemorazione con la presentazione dell’annullo filatelico, iniziativa proposta dall’Arma dei Carabinieri ed accolta da Poste Italiane, realizzato per il 50° anniversario dell’assassinio, del “Brigadiere Gioacchino D’Anna”, nato a Casoria il 29 novembre 1936. Decorato, alla memoria, con Medaglia d’Oro al Valor Civile perché “richiamato dalle grida provenienti da un appartamento, ove cinque banditi armati e mascherati stavano perpetrando una rapina, si dirigeva, senza indugio, verso l'abitazione. Giunto sulle scale veniva affrontato da uno dei malviventi e, benché minacciato con un fucile a canne mozze, non esitava, con eccezionale ardimento e cosciente sprezzo del pericolo, a slanciarsi sul rapinatore. Dopo una violenta colluttazione riusciva a disarmarlo e a immobilizzarlo, ma, fatto segno a colpi d'arma da fuoco, proditoriamente esplosi da uno dei complici, cadeva mortalmente ferito, immolando la propria vita ai più nobili ideali di grande eroismo. Fulgido esempio di elette virtù civiche e di assoluta dedizione al dovere spinta fino all'estremo sacrificio, in Angri (SA), l’8 settembre 1975”, nonché decorato, per i medesimi fatti, anche di Medaglia d’Argento al Valor Militare.

La giornata ha avuto inizio con la lettura della motivazione della medaglia “alla memoria” del militare, parte integrante della cartolina realizzata da Poste Italiane con l’effige del
decorato, a seguire alcune scolaresche del luogo hanno offerto il loro contributo alla cerimonia leggendo alcuni elaborati sul tema della “Cultura della Legalità” e dell’esempio
offerto dal brigadiere D’Anna. Presenti all’evento la signora Carmela Mirra, vedova del decorato, accompagnata per l’occasione dalle figlie Annunziata, Carla e Maria D’Anna, il
sindaco di Angri, Cosimo Ferraioli ed il Comandante Provinciale Carabinieri di Salerno, Filippo Melchiorre unitamente ad una rappresentanza dei militari del Reparto Territoriale Carabinieri di Nocera Inferiore.