Tornano in spiaggia e non trovano più l'ombrellone: il blitz

L'operazione è scattata alle sei del mattino ad Agropoli. Il sindaco: no a questo malcostume

Agropoli.  

Brutta sorpresa per i bagnanti ad Agropoli. L’attività di contrasto al cattivo costume di lasciare ombrelloni, sedie ed altre attrezzature sull’arenile per prenotarsi un posto al sole, è scattata questa mattina, intorno alle ore 6 circa. Gli operai della Sarim, in virtù dell’ordinanza firmata ieri dal sindaco Adamo Coppola (n. protocollo 25274), sono scesi in spiaggia ed hanno raccolto tutto quanto era stato lasciato abusivamente sul litorale.

Tutto il materiale, essendo considerato rifiuto, verrà condotto a smaltimento, fanno sapere dall'ente. «Abbiamo dato seguito – afferma il sindaco Adamo Coppola – a quanto disposto dall’ordinanza da me firmata nella giornata di ieri, al fine di ristabilire ordine e reprimere le errate abitudini che si ripetono ogni anno di prenotare un posto al mare, su tratti di spiaggia destinati alla libera fruibilità. Questo cattivo costume, oltre a configurarsi come occupazione abusiva di suolo demaniale, arreca anche un danno al decoro della città, oltre a sottrarre il libero utilizzo alla collettività. Questa azione di contrasto verrà ripetuta a cadenza regolare».