Terribile incidente nella notte: muore 15enne in Costiera

Fatale uno scontro frontale tra moto e scooter: la vittima era portiere delle giovanili di calcio

Praiano.  

Strage senza fine sulle strade salernitane. Nella notte, si è allungata la striscia di sangue di questa terribile settimana di ferragosto che ha contato morti e feriti. L'ultima tragedia è avvenuta in Costiera Amalfitana, in località Vettica. A perdere la vita il 15enne Pietro Villani, di Praiano. Stando ad una prima ricostruzione, viaggiava in sella ad uno scooter, in compagnia di un amico, che, per cause in corso di accertamento, si è scontrato con una moto. Nel violentissimo impatto tre giovani sono finiti sull'asfalto.

Le condizioni di Villani sono apparse subito disperate: immediato il trasporto in ospedale, dove purtroppo il 15enne è morto. Per le altre due persone coinvolte nell'incidente, fratture e contusioni ma non sarebbero in pericolo di vita. La salma di Pietro si trova ora nella sala mortuaria dell'ospedale di Castiglione di Ravello. Molto conosciuto, il 15enne era il portiere delle giovanili del Costa d'Amalfi.

"Il dolore è davvero forte, un dolore che ci spezza il fiato e che fa tanto male. Questa notte, a causa di un incidente, un nostro giovanissimo calciatore ha perso la vita. Pietro Villani, di Praiano, portiere dei nostri Allievi, aveva solo 15 anni e tutta la vita davanti. Era un ragazzo esemplare, con tanta voglia di crescere e di migliorarsi, ma un destino troppo crudele lo ha strappato a tutti noi - il messaggio della sua squadra di calcio, il Costa d'Amalfi -. Non riusciamo a trovare le parole per dire altro, non riusciamo ancora a crederci, ma il pensiero va alla famiglia, ed a tutti i suoi cari. Pietro, questo non può essere un addio, ma soltanto un arrivederci. Ciao Pietro".

Non solo uno sportivo: sui social c'è anche chi ricorda che Pietro, appassionato di storia locale, conquistò il secondo premio al concorso letterario di Cetara nel 2017. Un radioso avvenire, il suo, troncato brutalmente sulle strade della Costiera che lui tanto amava.